In attesa dei cieli d’Europa (League) e del Feyenoord, in attesa della sfida ad alta quota di campionato di lunedì col Torino, c’è un piccolo esercito di giallorossi che vola già alto con le motivazioni. Da Mile Svilar a Sardar Azmoun, da Diego Llorente a Nicola Zalewski, sono tutte storie pronte al definitivo “decollo” dalla pista dell’Olimpico.
Alla cloche di comando dell’”aeroplano dei sogni” giallorosso, in questo momento, c’è proprio lui: Svilar. Vicenda emblematica, la sua: portiere che ha saputo ribaltare le gerarchie imposte da José Mourinho, sorpassando il titolare Rui Patricio a forza di allenamenti intensi e riscontri sul campo.
L’altro talento che contro il Feyenoord e il Torino vorrebbe attraversare lo spazio aereo dell’Olimpico stracolmo, prendendosi tutto, è Azmoun. Nel doppio confronto europeo e di campionato, l’iraniano può lasciare il segno con il suo tocco vellutato.
Una sfida più difficile, e per questo ancora più motivante, è poi quella di Zalewski, cresciuto nel vivaio, e del difensore Llorente, che a differenza del compagno giocherà dal 1′ domani e avrà una chance importante per spingere la Roma e De Rossi a riscattarlo dal Leeds.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. D’Urso