Non solo il caso Acerbi-Juan Jesus ieri mattina in via Campania a Roma. Il procuratore federale Chinè, infatti, attorno alle ore 9 ha ascoltato l’avvocato della Roma Lorenzo Vitali, accompagnato dall’avvocato Antonio Conte. Le indagini della procura federale si stanno concentrando sull’eventuale responsabilità dei tesserati romanisti nella divulgazione del video.
Da Trigoria, però, ci tengono, come ribadito anche nel colloquio, a difendere la propria posizione, definendo «atto esterno diffamatorio volto a destabilizzare il club» quello che da qualche giorno sta accadendo attorno al club. La posizione della società resta la medesima: ovvero quella di aver operato correttamente e in maniera legittima. Inoltre il club si dice fiducioso nell’operato della procura al quale sarà garantita piena collaborazione.
FONTE: Il Tempo – L. Pes