Sono oltre 13.000 gli incidenti che si verificano ogni anno sulle strade della Capitale, con più di 16.000 feriti e circa 150 decessi, di cui poco meno di un terzo sono pedoni. Tra le cause, la distrazione alla guida e il mancato rispetto della segnaletica riguardano oltre la metà dei casi, con l’eccesso di velocità ad occupare il primo posto.
Questo drammatico bilancio, che risale al 2022 e che vede cifre purtroppo in aumento soprattutto per quanto riguarda i pedoni e i giovani automobilisti, ha spinto il Club a riunire alcuni stakeholders per cercare di intervenire concretamente su questo tema di grande rilevanza sociale attraverso la campagna “Tieni in gioco la vita”, finalizzata a promuovere uno stile di guida sicuro e responsabile mediante campagne formative rivolte ai giovani.
Il progetto, che coinvolge AS Roma, Automobile Club Roma e Toyota, si avvale della preziosa testimonianza del giornalista Luca Valdiserri, padre del giovane diciottenne Francesco, travolto e ucciso da un’auto fuori controllo in un incidente avvenuto ad ottobre 2022 mentre passeggiava con gli amici sul marciapiede di Via Cristoforo Colombo.
Il 4 aprile è stato dunque firmato presso il Centro Sportivo Fulvio Bernardini il protocollo d’intesa tra la CEO dell’AS Roma Lina Souloukou e il Presidente dell’Automobile Club Roma Giuseppina Fusco alla presenza di Luca Valdiserri e del calciatore Sardar Azmoun, in rappresentanza della Prima Squadra.
Le attività formative sono realizzate dall’Automobile Club Roma, istituzione impegnata nella promozione della sicurezza stradale, attraverso un metodo che prevede lezioni teoriche interattive e prove di guida in sicurezza presso apposite aree allestite, sotto il coordinamento dei formatori ACI Ready2Go, mettendo in pratica una metodologia coinvolgente, collaudata e di particolare efficacia per l’apprendimento delle corrette regole di guida.
La campagna ha visto nei giorni scorsi la realizzazione di due sessioni del corso teorico e pratico, che hanno coinvolto oltre cento studenti dell’ultimo anno di tre istituti scolastici romani (“Giorgio Ambrosoli”, “Ferrari-Hertz” e “Giovanni XXIII”) e l’intera squadra della Roma Primavera, che è testimonial del progetto. Le prove si sono svolte presso le aule e le aree messe a disposizione dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, con la quale l’Automobile Club Roma ha, da tempo, una proficua collaborazione.
Dopo la parte teorica, si è tenuta la prova pratica su pista. Toyota e Kinto – come Mobility Service Provider della AS Roma – hanno messo a disposizione del progetto 4 vetture iconiche della gamma Toyota e adatte per la guida di giovani neopatentati: 2 Aygo X e 2 Yaris Cross quest’ultime dotate di tecnologia Full Hybrid. I partecipanti in possesso di patente o foglio rosa hanno potuto affrontare una serie di situazioni simulate di pericolo in cui dovevano applicare gli insegnamenti appresi in aula. Lo schema di questo corso sarà quindi replicato nei prossimi mesi con studenti di altre scuole della Capitale.
L’AS Roma ha inoltre dedicato un fondo – in memoria di Francesco Valdiserri – che consentirà ai tre istituti coinvolti di proseguire con i futuri maturandi, anche nel prossimo anno scolastico, tutte le attività di formazione e sensibilizzazione che caratterizzano il progetto.
“Come sapete, per l’AS Roma e la nostra proprietà il settore automotive è di fondamentale importanza”, ha dichiarato la CEO dell’AS Roma Lina Souloukou. “Era quindi da diverso tempo che stavamo ragionando su come coinvolgere la nostra Community in un progetto di utilità sociale. Le drammatiche statistiche sugli incidenti stradali che avvengono nella nostra città, ci hanno spinto a diventare parte attiva per promuovere una campagna che porti un beneficio tangibile ai giovani della nostra Community”.
“Abbiamo pensato che fosse importante coinvolgere i ragazzi neopatentati – quindi anche i nostri calciatori del Settore Giovanile – affinché apprendano fin da subito quelle regole essenziali per una guida sicura e responsabile. Vogliamo utilizzare la forza mediatica e di persuasione che ha la Roma per diffondere il più possibile questo messaggio positivo e avviare un processo virtuoso per cui, chi guida con prudenza è il vero campione e non un perdente. Ringraziamo di cuore Automobile Club Roma e Toyota per aver accolto il nostro invito e per aver messo a disposizione di questo progetto tutta la loro esperienza e autorevolezza in materia. Ma un pensiero particolare va a Luca Valdiserri per averci guidato ed ispirato, nel ricordo di suo figlio Francesco”.
“L’Automobile Club Roma, sempre impegnato nell’educazione stradale, specie dei giovani in età da patente, ha colto con favore l’opportunità della collaborazione con l’Associazione Sportiva Roma per la realizzazione del progetto “Guida in sicurezza”, che consente di ampliare la platea dei ragazzi raggiunti dalle iniziative formative e di divulgare con maggiore efficacia il tema della sicurezza stradale”, sono le parole della Presidente dell’Automobile Club Roma, Giuseppina Fusco.
“La partecipazione ai corsi di formazione degli stessi giocatori della squadra Primavera, ’ambasciatori credibili‘ e richiamo di attenzione per i giovani, crea un effetto moltiplicatore alla diffusione del messaggio della sicurezza. Con la sottoscrizione di questo protocollo di intesa, e anche grazie alla preziosa collaborazione della Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, che ha messo a disposizione aule e spazi per l’allestimento dei test drive, si apre, dunque, la strada ad una collaborazione pubblico-privato, che auspichiamo possa contribuire a stimolare tra i ragazzi uno stile di guida consapevole e rispettoso della vita, e a compiere decisivi passi avanti verso l’obiettivo ‘zero vittime’ sulle nostre strade”.
“Siamo orgogliosi di partecipare a un progetto che condivide la nostra visione per il futuro, rinnovando il nostro impegno verso la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile”, ha commentato Alberto Santilli, Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia.
“Con la nostra visione ‘Let’s Go Beyond’, aspiriamo ad elevare gli standard di sicurezza e a superare l’obiettivo delle zero emissioni. Attraverso lo sviluppo di un ecosistema di mobilità avanzata, che integra veicoli elettrificati e connessi con tecnologie di sicurezza all’avanguardia, ci impegniamo a soddisfare le esigenze di una società che evolve, garantendo a tutti la libertà di spostarsi in modo sicuro e in armonia con l’ambiente circostante.
Questa visione, diventata realtà in Italia già dal 2018 con l’introduzione del Toyota Safety Sense di serie su tutta la nostra gamma, comprende un completo pacchetto di sistemi di sicurezza per la protezione di occupanti e utenti della strada in diversi scenari. Dal 2020, anche i veicoli commerciali Toyota si distinguono per aver adottato progressivamente i più innovativi sistemi di sicurezza, confermando il nostro impegno per la diffusione di una cultura di sicurezza stradale e la riduzione degli incidenti”.
FONTE: asroma.com