La stagione della Roma, di fatto, è finita. Con la vittoria di domenica scorsa contro il Genoa è stato certificato il sesto posto in classifica. Se l’anno prossima sarà Champions League dipenderà solo dall’Atalanta. La sfida con l’Empoli sarà solo l’appendice di una stagione magra di soddisfazioni. Senza Lukaku (squalificato) e forse Dybala, il mister giallorosso darà spazio aimeno utilizzati in questo 2024. Poi sarà rivoluzione. Il ds Ghisolfi dovrà trovare gocatori “giovani e affamati”. L’identikit dei profili da acquistare sul mercato estivo lo ha dato lo stesso allenatore giallorosso.
Dalla difesa dove ci sarà la ricerca di difensori veloci, alla mediana, tappando (dopo anni) la falla di un centrocampista di gamba. Il box to box alla Nainggolan, sempre bramato negli ultimi anni e mai acquistato. “Aver perso Frattesi non mi va giù”, ha dichiarato De Rossi domenica, a conferma di come quel ruolo lì sia primario. Cosi come il ritorno degli esterni d’attacco, eliminati dai radar nel biennio di Mourinho e riscoperti con El Shaarawy e il giovane Joao Costa, il Primavera in rampa di lancio.
Ma è l’attacco il reparto che subirà la rivoluzione maggiore. Concettuale e tecnica. Romelu Lukaku verrà riconsegnato al Chelsea, mentre con Paulo Dybala bisognerà sedersi attorno ad un tavolo e ragionare sul futuro. Ribaltando i sogni di grandezza delle ultime due sessioni di mercato. Tra aerei privati e top player.
Abraham è l’unico certo di rimanere. La “bestia” di De Rossi si giocherà la sua chanche, dopo un anno passato ai box. Ma è sul mercato che la Roma proverà a trovare il suo attaccante del futuro. Nella lista dei sogni e dei prospetti c’è anche il nome di Samu Omorodion, centravanti spagnolo classe 2004, quest’anno in prestito al Deportivo Alaves ma di proprietà dell’Atletico Madrid. L’attaccante è seguito anche dal Napoli, ma da tempo è sul database personale di De Rossi.
FONTE: La Repubblica – M. Juric