Ha preso il via ieri pomeriggio la nuova stagione della Roma, la prima a tutti gli effetti di Daniele De Rossi come guida del prossimo progetto triennale. La parola chiave della giornata è stata chiaramente “emozione”. Quella dell’allenatore che per la prima volta comincerà una stagione partendo dalla preparazione estiva, quella dei tanti giovani chiamati a svolgere il ritiro con i grandi, ma anche quella dei giocatori già più esperti.
Perché il giorno del raduno è come il primo giorno di scuola, tutti sono sempre elettrizzati nel cominciare al meglio la nuova stagione. Così i convocati del club sono arrivati a Trigoria a scaglioni tra le 15 e le 17, per i saluti, la sistemazione nelle camere e una prima sgambata per sciogliere i muscoli in vista della prima giornata di lavoro in programma oggi.
Ventisette i convocati di De Rossi (che adesso ha nel suo staff anche i l match analyst Beccaccioli), otto i giocatori della prima squadra che il tecnico ha avuto anche negli ultimi mesi della nuova stagione, poi Solbakken e Darboe rientrati dai rispettivi prestiti e tanti ragazzi reduci dalla Primavera e dall’Under 18 e 17.
Tra i grandi Dybala, Abraham, Angeliño, Baldanzi, Boer, Smalling e Svilar. Poi i giovani: Almaviva, Cama, Cherubini (che ha rinnovato il contratto), Joao Costa, Feola, Golic, Graziani, Levak, Mastrantonio (era in prestito), Marchetti, Nardin, Pagano, Pisilli, Plaia, Reale, Sangaré, Sugamele. Un gruppo di ragazzi che non vede l’ora di mettersi in mostra per dimostrare a De Rossi di poter essere un buon innesto in prima squadra per la prossima stagione. Assenti chiaramente i giocatori reduci dagli impegni della nazionale (più Paredes, ancora impegnato nella Coppa America), assente anche Rick Karsdorp ma perché fuori rosa.
Il tecnico in questi oltre 40 giorni dalla fine della passata stagione ha lavorato senza sosta (o meglio, con una sola settimana di riposo) per programmare questa preparazione estiva. Un lavoro ai minimi dettagli insieme al suo staff per non lasciare nulla al caso e partire immediatamente forte in campionato. Ieri pomeriggio ha dato il bentornato a tutti i giocatori e ha parlato al gruppo ritornando sulle parole con cui ha congedato la squadra: “Ricominciamo a lavorare per portare questa squadra dove merita”.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi