E tornato alla base in anticipo. Già, Nicola Zalewski è stato il primo a rimettere piede dentro Trigoria tra i giocatori che hanno partecipato a Euro 2024. Dopo l’eliminazione della sua Polomia, il jolly si è preso un break e adesso si sta allenando agli ordini di Daniele De Rossi.
La situazione non si è spostata di una virgola rispetto a fine giugno, quando in esclusiva al nostro giornale, da Dortmund, aveva detto: «Le cose si fanno in due. Vediamo cosa succederà. Cosa voglio io? Ci sono tante dinamiche da chiarire prima di fare una scelta. Dobbiamo chiarire cosa voglia fare la Roma prima di stabilire se continuare insieme o dividerci».
Il punto è sempre lo stesso: Zalewski ha il contratto in scadenza tra un anno e non è escluso che a breve possa arrivare l’offerta giusta per lasciare la Roma, la squadra dove è nato e cresciuto scalando la piramide del settore giovanile. Per lui è l’estate dell’ora o mai più perché in ballo cè il rischio di perderlo a zero tra qualche mese. La situazione va decifrata. Come ha detto Zalewski va fatta una scelta: dentro o fuori.
Considerando comunque che siamo di fronte a un ragazzo di 22 anni che ha tutta la carriera davanti e quindi un valore di mercato. (…) Si è messo a disposizione di DDR in questi primi giorni. Là a testa bassa, a lavorare, a sudare. E’ logico e scontato che in cuor suo vuole continuare la carriera in giallorosso. Quindi proverà a convincere De Rossi nelle prossime settimane, quando si alzeranno i giri al motore e le amichevoli diventeranno più allenanti.
Rimanendo comunque in attesa di una sorta di un chiarimento, sia da parte dell’allenatore che della dirigenza. Lo impongono sia la scadenza del contratto dietro l’angolo che le possibili offerte in arrivo, soprattutto dall’estero.
FONTE: Il Corriere dello Sport