C’era uno striscione prima di un Roma-Torino di Coppa Italia che recitava: “Insieme si può”. Non eravamo certi di farcela, partendo da 0-3 in una finale, ma li abbiamo “annientati” perché stavamo insieme. I tifosi e la Roma. (…)
È quasi più importante che la Roma si sia messa contro il Prefetto e abbia affiancato i tifosi nel ricorso al Tar vinto contro la chiusura della trasferta a Udine, che l’esito stesso. (…) Ma il fatto che l’Associazione Sportiva Roma stavolta sia intervenuta “ad adiuvandum” è fatto fondamentale in una piazza, in una città, in una squadra che respira attraverso questo cordone ombelicale. (…) Speriamo sia un nuovo inizio, io mi prendo questa Roma un po’ punk che si mette contro il Prefetto e vince insieme ai suoi tifosi. (…) Ora tutti ad Udine perché: sarà bellissimo viaggiare insieme.
FONTE: Il Romanista – T. Cagnucci