Un lampo di Soulé dopo 22 secondi e per la Roma arriva il 12° risultato utile di fila (e la quinta vittoria) che vale il sorpasso sulla Fiorentina. La rimonta di Ranieri non si ferma ad Empoli dove il risultato poteva essere ben più ampio dello striminzito 0-1 finale. Il tecnico ha cambiato 9 giocatori su 11 rispetto alla gara con l’Athletic, ma la squadra ha dominato in ogni zona del campo.
A spianare la strada ci ha pensato Soulé con una perla di sinistro dopo 22 secondi che gli vale il prima di marcatore più rapido della storia giallorossa in campionato (superato Totti, 30 secondi contro il Cesena nel 2012). Poi una marea di occasioni per raddoppiare: prima il rigore in movimento calciato fuori da Pellegrini e la traversa a porta vuota di Shomurodov.
A seguire il palo di Koné e la parata di Silvestri sempre sull’uzbeko tutto solo al centro dell’area. Nella ripresa il copione non cambia. Visto il risultato in bilico l’Empoli ha preso coraggio nel finale andando vicino al clamoroso pareggio con Kouamé. Uno dei pochissimi pericoli corsi da una Roma solida.
Ranieri: “Non pensavo di fare così bene onestamente. Ora voglio vedere dove ci porta questo rettilineo finale“. Sulla partita il tecnico bacchetta: “Ho una certa età, non posso vivere così fino alla fine le partite. Andava chiusa prima perché queste partite poi le pareggi in un attimo. Non bisogna cullarsi sulla superiorità, non mi piace l’accademia. Ora prepariamoci alla battaglia di Bilbao“. Dove tornerà Dybala e dove Ranieri spera di recuperare anche Celik. “Lo valuteremo oggi, ma Hummels mi è piaciuto molto contro l’Empoli“.
FONTE: Leggo – F. Blazani
