La prima giornata romana di Gasperini ha ancora poco a che fare con il calcio. Il prossimo tecnico della Roma, in attesa dell’ufficialità, aveva in programma la tappa a Roma già da diversi mesi per il matrimonio di Scamacca, ma la pianificazione del futuro a tinte giallorosse, ovviamente, procede in attesa della firma. Ieri attorno alle 11.30 Gasp è sbarcato a Fiumicino con un volo proveniente da Parigi dove martedì aveva seguito il Roland Garros, e poi si è diretto in un noto albergo in zona Eur in attesa della festa per l’ormai suo ex attaccante.
Nessuna visita a Trigoria nel pomeriggio romano ma confronti continui con Ranieri e la dirigenza per progettare la Roma del futuro. Assente alla cerimonia al Celio il tecnico di Grugliasco ha partecipato alla festa di Scamacca e Flaminia a nord della Capitale assieme ad alcuni giocatori dell’Atalanta (Scalvini, Bellanova, Rossi e Brescianini) e soprattutto con capitan Pellegrini ed El Shaarawy, con i quali non sarà mancata occasione di scambiare due chiacchiere sul futuro.
Tra il lungo infortunio di Pellegrini e il rinnovo di El Shaarawy che lo terrà in giallorosso almeno per un’altra stagione. Oggi potrebbe essere il giorno giusto per la firma sul contratto triennale con la Roma, con i legali che nelle ultime ore stanno accelerando sulla chiusura del rapporto con l’Atalanta. Non è escluso che il procuratore possa raggiungere il tecnico nella Capitale per le ultime formalità con i bergamaschi e l’inizio ufficiale del matrimonio con i giallorossi.
Una separazione serena con la Dea ma ricca di dettagli da sistemare sia per Gasperini che per il suo staff tra questioni legate all’anno rimanente del contratto e ai premi individuali. Una serie di documenti da analizzare e chiudere per mettere la parola fine alla vicenda. Poi sarà il momento dell’annuncio che dovrebbe arrivare entro domani. C’è grande entusiasmo da parte di Gasperini per iniziare questa nuova avventura e per questo c’è la voglia di arrivare il prima possibile all’ufficialità.
Dopodiché si metterà in moto la macchina operativa per la pianificazione delle prossime mosse. L’ormai ex nerazzurro dovrà decidere se presentarsi con una conferenza stampa o rinviare le prime parole ai giorni precedenti al ritiro. Un ritiro che come lo scorso anno inizierà a Trigoria e dovrebbe proseguire in Inghilterra al St George’ s Park di Burton, centro che ospita la nazionale inglese.
Poi c’è il mercato da condividere con Ranieri e Ghisolfi tra priorità e calciatori della rosa da valutare, sia rientranti dal prestito che già a Trigoria. Il tecnico piemontese ha individuato nell’attacco, nella difesa e nella fascia destra i rinforzi più urgenti per costruire una rosa il più vicino possibile alle sue caratteristi-che. Ma la cosa che conterà di più saranno le motivazioni.
Negli anni a Bergamo tutti coloro che hanno avuto lavo-glia di migliorare sono cresciuti grazie al lavoro individuale di Gasp. E la stessa cosa accadrà a Trigoria: le caratteristiche sono importanti ma sarà determinante la voglia di mettersi in gioco e lavorare duro per seguire la strada che verrà tracciata. Ore calde per l’annuncio, poi l’era Gasperini potrà davvero finalmente iniziare.
FONTE: Il Tempo – L. Pes











