Per rinforzare la Roma Monchi pesca anche tra gli spagnoli. Il futuro direttore sportivo si è concesso qualche giorno di vacanza dopo essersi dimesso dal Siviglia, ma sta già studiando il prossimo mercato giallorosso. Bisognerà fare i conti con le esigenze di bilancio e con i quasi 40 milioni che dovranno essere spesi per i riscatti obbligatori dei prestiti della passata stagione. Bisognerà considerare altri 38 milioni per acquistare Kessie e Pellegrini e quindi saranno presi in considerazione anche i parametri zero. Monchi conosce bene Jesue Navas e Cazorla, due spagnoli che giocano nella Premier e che a giugno saranno svincolati. Il primo è un attaccante esterno, gioca nel Manchester City, a gennaio gli è stato comunicato che il contratto di quattro anni si esaurirà naturalmente e non verrà rinnovato. Navas giocava nel Siviglia e lo ha ceduto proprio Monchi. Oggi ha 31 anni e solo per seguire il direttore sportivo che lo ha lanciato rinuncerebbe a tornare in Spagna. Ieri si è sparsa la voce di un blitz di Monchi a Manchester per incontrare il giocatore, ipotesi che lo stesso dirigente ha smentito, affermando di stare trascorrendo alcuni giorni di riposo con la famiglia nella sua città. In realtà Monchi non ha bisogno di prendere l’aereo e andare a Manchester per parlare con un giocatore che ha creato lui. Jesus Navas sta valutando anche la possibilità di rientrare a casa, vale a dire a Siviglia. La Roma però lo tenta, con l’offerta di un ingaggio superiore a quello del club spagnolo, arrivando a un triennale da tre milioni a stagione. Negli ultimi tempi Guardiola gli ha lasciato sempre meno spazio. Monchi lo ha portato in prima squadra, lo ha valorizzato. Navas ha costruito la sua carriera grazie ai dribbling ubriacanti, ha sconfitto le paure che lo accompagnavano da giovane, quando detestava i viaggi aerei.
C’È IL SIVIGLIA – Jesus Navas può essere una valida alternativa agli esterni d’attacco, è un giocatore che ha grande esperienza internazionale. Monchi gli avrebbe offerto garanzie tecniche e la prospettiva di diventare un beniamino dell’Olimpico. Navas ha voglia di rilanciarsi, ha incontrato difficoltà nelle ultime due stagioni, fino a perdere il posto nella Nazionale. Alta qualità a costo zero, un’occasione per una squadra che deve restare competitiva con un occhio al bilancio. Jesus Navas era stato offerto alla Roma anche a gennaio, come possibile rinforzo sul mercato invernale. Ma la società giallorossa non aveva grandi margini di manovra dal punto di vista economico.
CAZORLA – L’altro nome spuntato nelle ultime ore è quello di Santi Cazorla, anche lui in scadenza a giugno e l’Arsenal non gli rinnoverà il contratto, avendo già individuato il suo successore. La Roma anche a gennaio era alla ricerca di un centrocampista di qualità per avere un’alternativa a De Rossi, che deve comunque trovare l’accordo per il rinnovo del contratto e considerando che Paredes potrebbe partire in caso di una grossa offerta. Cazorla ha trentadue anni, ma ha avuto un ottimo rendimento nella Premier, fino all’intervento chirurgico alla caviglia. Rientrerà in estate e bisognerà valutare le sue condizioni. Nei mesi scorsi anche la Juve aveva fatto un sondaggio. Una volta avute garanzie sul suo recupero, lo spagnolo potrebbe essere un valido rinforzo. E’ molto rapido, dotato di grande tecnica, sa impostare ed è uno specialista negli assist. Grazie alla grande esperienza a livello internazionale potrebbe diventare un leader dello spogliatoio, come è successo con Keita, che – arrivato a parametro zero nella Roma a 34 anni – ha disputato 59 partite con 4 gol in maglia giallorossa, con un rendimento molto elevato.