Metti una sera a cena per preparare il futuro della Roma. Martedì sera Monchi ha incontrato il procuratore di Lorenzo Pellegrini e Gregoire Defrel, due giocatori in orbita Roma da gennaio scorso, oggi ancora di più obiettivi prioritari con l’arrivo di Di Francesco. Monchi ha definito un punto di partenza della nuova Roma: ha comunicato a Giampiero Pocetta, l’agente che lo rappresenta, che la società giallorossa intende esercitare il diritto di riacquisto del centrocampista entrato già nel giro della Nazionale maggiore. La Roma pagherà 10 milioni al Sassuolo ed è previsto per oggi un incontro tra i due club per definire anche questa situazione. Pellegrini avrà un contratto all’altezza dei titolari, non si è ancora parlato di cifre, tema che verrà affrontato nel prossimo incontro, fissato a breve. Ma l’intervento di Monchi ha allontanato tutte le attenzioni che si erano concentrate sul giovane centrocampista da parte di grandi club, a cominciare da Juve e Milan. Il procuratore ha preso atto della volontà della Roma, che mette Pellegrini al centro del progetto.
ACCOPPIATA – Il direttore sportivo spagnolo crede molto in questa operazione. E anche su Defrel la società giallorossa è intenzionata a riprendere la trattativa che era naufragata negli ultimi giorni del mercato di gennaio. Il francese per le sue caratteristiche è considerato il rinforzo ideale per l’attacco, perché oltre ad essere il vice Dzeko può ricoprire anche altri ruoli. Tra l’altro l’esplosione di Iemmello potrebbe rappresentare indirettamente il via libera per il francese che già a gennaio, pur riconoscente al Sassuolo, aveva deciso di compiere il salto di qualità e di provare un’esperienza in una grande e si era promesso alla Roma. La società giallorossa ci aveva provato fino all’ultimo giorno, ma alla ne il patron Squinzi si oppose alla cessione. Ora quella trattativa è tornata prepotentemente d’attualità.