Momo passa in Salah d’imbarco e il bilancio della Roma sorride. Da oggi, infatti, l’egiziano sarà ufficialmente un giocatore del Liverpool per una cifra alla quale era difficile dire di no: 40 milioni di parte fissa più quasi 5 di bonus. Un numero da record per la storia del club considerato che finora l’incasso più importante era arrivato dalla cessione di Pjanic alla Juve per 32 milioni. Non solo: acquistato due anni fa per 21,7 milioni, Salah sarà rivenduto praticamente al doppio generando così un’importante plusvalenza. A Liverpool – dove il giocatore sosterrà le visite mediche tra domani e mercoledì per poi andare a guadagnare 4,5 milioni a stagione per i prossimi 4 anni – già impazza la Salah-mania mentre il giornalista-amico Alì ieri su Twitter si complimentava così: «Sei una leggenda e meriti di giocare ad Anfield».
Sorride Pallotta in ottica Fair Play finanziario ma sorride meno il reparto marketing visto che la maglia di Salah, negli ultimi due anni, è stata la più venduta dopo Totti grazie alla notorietà dell’egiziano nel mondo arabo. La Roma, inoltre, dovrà adoperarsi per sostituire all’interno degli store ufficiali la gigantografia di Momo usato come uomo immagine per la campagna abbonamenti. Sorride poco anche Di Francesco perché Salah in giallorosso è stato uno degli uomini più decisivi delle ultime due stagioni con 34 gol e 24 assist in 83 gare.
Per sostituirlo Monchi non avrà vita facile. Il primo nome della lista del tecnico, infatti, resta quello di Berardi. Piccolo, grande problema: il Sassuolo non intende venderlo per meno di 35-40 milioni. Troppi per la Roma che con quella cifra vorrebbe coprire anche l’acquisto del terzino Karsdorp del Feyenoord. La pista Berardi non verrà comunque abbandonata anche perché col Sassuolo in settimana si chiuderà l’affare Pellegrini e agli emiliani piacciono diversi giovani giallorossi. Inoltre, l’attaccante dell’Under 21 aspetta da due anni di fare il grande salto. Su Berardi c’è anche l’Inter, ma il rapporto speciale con Di Francesco e la Champions mettono la Roma in posizione di vantaggio.
Per ora è ritenuta alta anche la richiesta del Milan per Suso (25 milioni). Costa meno Papu Gomez, che piace anche alla Lazio, e Izquierdo per il quale il Bruges chiede 20 milioni. Non costa nulla Ghezzal del Lione, che si svincola a parametro zero e potrebbe sbarcare comunque a Trigoria. Di sicuro nei pensieri del ds c’è Seri del Nizza. Ieri l’agente del centrocampista ivoriano ha incontrato la dirigenza giallorossa: ballano poco meno di 10 milioni tra richiesta e offerta. Capitolo rinnovi: congelato quello di Manolas (richiesto da Zenit e Chelsea), si lavora per annunciare quello di Nainggolan entro la fine del mese.