Arrivano i soldi, la Roma compra. Di sicuro Monchi farà almeno altri quattro acquisti: due difensori e due attaccanti. Di Defrel, e degli altri nomi per il ruolo di vice Dzeko, leggete nell’altra pagina. Ma la vera urgenza (si fa per dire) riguarda la fascia destra, dove Di Francesco ha una casella vuota: manca l’erede di Salah, che sarà anche l’investimento più corposo dell’estate.
OPZIONI – Oltre a Berardi, che per molte ragioni è un obiettivo difficile da raggiungere, Monchi tiene in ballo diversi specialisti del settore: il preferito è il francese Thauvin, stella del Marsiglia di Garcia, che però è valutato 30 milioni. Piace anche il milanista Suso, che a sua volta costa parecchio ma rispetto al collega è ufficialmente in vendita. Il procuratore lo ha offerto alla Roma per 25 milioni, che ovviamente sono troppi.
TERZINI – E nella penuria generale di mancini, verrà preso di sicuro anche un terzino sinistro che sostituisca Mario Rui, destinato al Napoli (offerti 10 milioni, più di quanti ne abbia spesi la Roma per comprarlo dall’Empoli). Monchi sta valutando diversi profili, alcuni dei quali sono emersi in tutta la loro bravura all’Europeo Under 21: si tratta dei due finalisti, il tedesco Gerhardt del Wolfsburg e lo spagnolo Jonny Castro del Celta Vigo, entrambi del 1994 ed entrambi con un contratto attaccabile: 2019. Jonny tra l’altro può giocare anche sull’altra fascia essendo ambidestro. E’ un’ipotesi pure valida l’altro spagnolo Moreno, classe 1992, di cui Monchi ha parlato al Liverpool nell’ambito della trattativa per Salah. Anche lui, tra l’altro, va in scadenza nel 2019. Particolare da non sottovalutare, Moreno è sivigliano di estrazione: è stato Monchi a venderlo nel 2014 per 18 milioni.
COLLOQUI – Ieri intanto la Roma ha posto le basi per il rinnovo del suo terzino mancino, Luca Pellegrini, classe ‘99: Raiola è stato avvistato a Trigoria per il rinnovo del contratto che scade nel 2018.