Si è concluso con una fumata grigia l’incontro di ieri tra la Roma e il Sassuolo per l’attaccante Gregoire Defrel. Se poi diventerà bianca o nera, lo si capirà nelle prossime ore. Il d.s. giallorosso Monchi, accompagnato dal d.g. Mauro Baldissoni e da Ricky Massara – da alcuni giorni l’ex braccio destro di Walter Sabatini è senza contratto ma continua a lavorare per il club – ha incontrato a Milano la dirigenza emiliana. C’è ancora parecchia distanza tra l’offerta della Roma, arrivata a proporre 18 milioni, e la richiesta del Sassuolo, che non vuole scendere dai 25 che sono pronti a pagare sia il Leicester sia il Watford. Una distanza che, sembra, non sarà colmata con l’inserimento dei giovani Frattesi (è stato depennato all’ultimo momento dalla lista dei partenti per il Trentino) e Marchizza, che finiranno in Emilia ma le cui cessioni erano state già discusse e tenute separate dal discorso per Defrel.
Monchi, che nella serata di ieri ha raggiunto la squadra nel ritiro di Pinzolo, avrebbe voluto fare un regalo al tecnico, ma dovrà rimandare. Il d.s. ha da tempo trovato un accordo con Defrel (e con il suo agente, lo stesso di Lorenzo Pellegrini), che ha scelto la Roma. L’aveva scelta già a gennaio, quando la sua cessione sembrava cosa fatta, ma poi saltò all’ultimo momento. Di Francesco, però, non può aspettare troppi giorni per avere il rinforzo richiesto, per questo la società non attenderà molto prima di virare su altri obiettivi. La necessità, infatti, è quella di inserire almeno due calciatori nel reparto offensivo, a corto di uomini dopo la partenza di Salah e il ritiro di Totti. Ieri il Psg ha ufficialmente scaricato Hatem Ben Arfa, dopo un solo anno: la Roma lo aveva seguito in passato, ma un approdo a Trigoria del talento francese classe ’87 oggi sembra complicato.
Ha invece salutato i compagni Mario Rui, che ieri mattina non è partito per Pinzolo. La sua cessione al Napoli sarà ufficializzata all’inizio della prossima settimana, dopo che il portoghese avrà sostenuto le visite mediche. Alla Roma poco più di 10 milioni di euro, che saranno reinvestiti per trovare un sostituto: attualmente, infatti, l’unico terzino di ruolo è Seck, oltre agli adattati Juan Jesus ed Hector Moreno, che raggiungerà la squadra negli Stati Uniti insieme con gli altri nazionali. Emerson Palmieri è infortunato, ieri ha svolto lavoro differenziato insieme a Florenzi, e non sarà disponibile prima della fine di settembre o l’inizio di ottobre, per cui serve un terzino già pronto, in grado di giocare da titolare le prime partite di campionato e di Champions. Darmian del Manchester United piace, ma Mourinho per ora ne ha bloccato la cessione. Ufficializzate le cessioni dell’attaccante Daniele Verde al Verona e del difensore Arturo Calabresi allo Spezia, entrambi con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto.