È diventata una trattativa estenuante, che si trascina da settimane, tra passi avanti e frenate. Gregoire Defrel non è ancora un giocatore della Roma, ma Bucchi lo considera tale più di Di Francesco e questo vuol dire tanto. Il procuratore dell’attaccante da due settimane sta facendo un grande lavoro di diplomazia per trovare il punto di incontro tra due società amiche, ma che si confrontano senza farsi sconti. Venerdì sera è stata cambiata la formula dell’offerta della Roma, per quanto riguarda le modalità di pagamento. La società giallorossa è passata a un’offerta di ventiquattro milioni complessivi, così modulati: tre milioni per il prestito, diciotto fissi, più tre milioni di bonus. Il totale arriva a ventiquattro. A questo punto la risposta la deve dare il Sassuolo. La trattativa si può chiudere in qualsiasi momento, al massimo entro domani, con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto. La Roma ha sforato il budget stanziato per prendere il giocatore che sulla carta dovrà fare il vice Dzeko, ma che sarà utilizzato spesso da Di Francesco anche da esterno.
LA CONFERMA – La conferma dell’imminente cessione di Defrel è arrivata ieri da Christian Bucchi, allenatore del Sassuolo, che sa di avere in ritiro un giocatore con la valigia pronta: «E’ inutile nascondere che Defrel è uno di quei calciatori che può andare via. Anzi credo che sarà l’unico che potrà partire, gli altri restano. Valuteremo la situazione di Berardi quando tornerà dalle vacanze, ma spero che possa far parte di questo gruppo. Tranne Defrel, che sta valutando la situazione insieme alla società, per il resto siamo coperti».
SKORUPSKI E DIEGO ALVES – Questo pomeriggio a Trigoria, oltre a Radja Nainggolan, Monchi ha incontrato anche Lukasz Skorupski. Il portiere polacco era accompagnato dall’agente Bartolomej Bolek. La Roma vorrebbe tenerlo come “secondo” di Alisson, ma Skorupski ha già detto che vuole essere ceduto per giocare titolare. La Roma può darlo via solo se il suo agente porta un’offerta per la cessione a titolo definitivo. In questo caso il secondo sarebbe il brasiliano Diego Alves, in uscita dal Valencia. Skorupski comunque oggi parte per la tournée americana.
IL TERZINO SINISTRO – Il grave infortunio di Luca Pellegrini, un giovane sul quale Di Francesco avrebbe puntato volentieri, acuisce l’esigenza di prendere un terzino sinistro. Piace Stafylidis dell’Augsburg, ma è stato o erto anche il giovane Antonio Barreca del Torino. Il difensore granata viene da una buona stagione, ha collezionato quest’anno 30 presenze. La giovane età (classe 1995) lo fa considerare un profilo interessante. La Roma non ha ancora fatto un’offerta ufficiale, ma il Torino è disponibile a trattare la sua cessione.