La ripresa del campionato, con la Sampdoria domenica all’Olimpico, preoccupa Spalletti, che ha ritrovato i nazionali solamente ieri. Il tecnico – che non ha guidato la seduta del pomeriggio per un lutto familiare – dovrà gestire giocatori ancora non atleticamente brillanti. Discorso che riguarda in particolare Strootman, che sta accumulando minuti sulle gambe ormai abituate all’inattività, ed è reduce da un errore costato 2 punti all’Olanda, ma è uno dei punti fermi della Roma, al momento il vice – capitano, alle spalle di Florenzi, visto il degradamento punitivo di De Rossi. E sulle sue spalle la dirigenza vorrebbe poggiare anche la squadra del futuro, senza cedere alle tentazioni di mercato.
Tentazioni che continuano a non far stare sereno Manolas, ancora in piena lamentela per un rinnovo contrattuale tutt’altro che vicino. Il greco percepisce circa 1,5 milioni netti a stagione e non si smuove dalla richiesta di almeno il 30% in più rispetto all’aumento che gli propone la Roma (2,5 a salire più i bonus) come continua a far sapere senza crearsi troppi problemi. È intanto ufficiale la nomina di Umberto Gandini – dal 12 settembre – come nuovo ad giallorosso al posto di Zanzi.