ALISSON Partita perfetta. Sembra ormai una calamita per il pallone. Infatti la porta per gli avversari ormai sembra diventata stregata. Fa un vero e proprio miracolo nel primo tempo su Hazard e poi nulla più.
7
FLORENZI Questa sera un muro, un baluardo. Interpreta perfettamente il ruolo di terzino. Copre ogni pallone di destro, sinistro di testa. Si spinge in avanti quando può e diventa un pericolo anche in attacco.
7
FAZIO Non ci sono parole per lui questa sera, sarebbero tutte superflue. Il terminale offensivo del Chelsea è completamente annichilito e annientato dalla sua prestazione. E pensare che c’era qualcuno che più di una volta ha detto che questo giocatore nel modulo di Eusebio Di Francesco non avrebbe mai potuto giocare.
7
JESUS Continua la sua crescita il morale. Sveglia ancora qualcosa ma compie 4/5 diagonali da vero centrale ritrovato.
6,5
KOLAROV Una partita, la sua, diversa dalle altre a cui ci ha abituato. Lavoro di certo fatto di molta copertura e di poca propositività. L’unica pecca della sua gara col pallone di Hazard che poteva costare caro alla Roma.
6
NAINGGOLAN Il solito guerriero. Lotta su ogni pallone fa grandissimo lavoro di copertura e spinge in avanti alternandosi sulla fascia con Florenzi. Quando ad un certo punto sembra stanco sembra che tirare fuori le energie dalla grinta che lo ha sempre contraddistinto.
6,5
DE ROSSI Si piazza tra difesa e centrocampo e da lì non si muove, facendo da scudo e da regista per i propri compagni. Non soffre mai anche perché questa sera nulla può andare storto.
6,5
STROOTMAN Questa sera è chiamato più a coprire che a costruire. Lo fa senza troppi affanni, dando densità e filtro al proprio reparto. Prova in un paio di occasioni anche a spingersi in avanti ma solo quando il risultato lo permette la Roma.
6,5
EL SHAARAWY Questa sera l’Olimpico si illumina di due raggi di sole. Sono le sue due perle. La prima dopo un minuto su assist di Dzeko è la seconda di rapina sfruttando un errore di Rudiger. Una delle sue prestazioni migliori in assoluto per concretezza e mentalità. Questa sera non si può parlare solo di Faraone ma di una divinità Ra.
8
DZEKO Un lavoro oscuro e straordinario. Si sacrifica per tutti, si sacrifica per l’attacco, si sacrifica per il centrocampo e per la difesa. Contatto su ogni pallone e se lo porta appresso portandosi appresso 3-4 volte 5 giocatori della squadra avversaria. Non trova il gol ma l’assist che offre a El Shaarawy nel primo minuto, che porta la Roma in vantaggio, vale anche più di un semplice gol.
7,5
PEROTTI Sulla propria fascia fa un lavoro certosino, disegnando Pizzi di Sangallo in difesa e attacco. Segna il terzo gol, e il delirio avvolge e pervade l’intero stadio. Peccato perché Dzeko gli offre il pallone per poter segnare ancora ma incredibilmente manda alto sopra la traversa.
7
GERSON S.V
MANOLAS S.V
PELLEGRINI S.V
DI FRANCESCO Davide annienta Golia. C’è ben poco altro da dire. Una formazione perfetta un disegno tattico Perfetto un mister che continua con la sua umiltà, con il suo lavoro e con il profilo basso ad ottenere risultati importanti fondamentali e Tutto questo fa sì che la Roma sia straordinaria.
7,5
