Una maglietta esposta a favore di web camera annuncia il rinnovo fino al 2022. Manolas ha prolungato il suo legame con la Roma, arrivando a guadagnare circa tre milioni a stagione. «Sono contentissimo, Monchi ha fatto vedere di volermi trattenere in squadra e io volevo rimanere — le parole del difensore — Quando le cose si vogliono in due, il finale è sempre bello. Continuerò a dare il massimo e spero di vincere qualcosa». Nel contratto del giocatore — la scorsa estate arrivato a un passo dal trasferimento allo Zenit — è stata messa una clausola rescissoria di circa 35 milioni, valida in Italia e all’estero. Brinda Manolas, non si distrae Di Francesco.
Dopo la facile vittoria contro la Spal (3-1) il tecnico ha ieri mattina indirizzato subito i suoi verso la gara di martedì prossimo, di Champions. Perché contro il Qarabag, allo stadio Olimpico (al momento venduti circa 30mila biglietti), la Roma si giocherà la possibilità di raggiungere gli ottavi di finale, superando il girone. «Una partita importantissima per noi — ammette Manolas — e per il club, per i tifosi, per tutto. Nessuno si aspettava che ci saremmo giocati la qualificazione con Chelsea e Atletico, ma noi ci abbiamo sempre creduto».
Tornano a disposizione Nainggolan e Perotti, mentre potrebbe partire dall’inizio Schick. L’attaccante è rientrato contro la Spal. «Grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato a tornare in campo, ora avanti così!», strilla attraverso i social, l’ex Sampdoria, sollevato di poter finalmente dimostrare il suo valore in giallorosso. In Champions Di Francesco avrà a disposizione anche De Rossi, squalificato ancora per una gara, invece, in campionato.