Sensazione che hai provato nel giocare titolare?
“Ultimi 90 minuti li ho giocati a giugno e per questo sono contento. Mi sono trovato bene in campo. Mi sono dovuto fermare per due mesi e mi manca un po’ di forma ma mi sono trovato bene”.
A che punto sei?“Non lo so, sono migliorato tanto, ma non è facile iniziare dopo due mesi fermo. Devo ancora un po’ lavorare, adesso va bene però”.
Sono stati mesi difficili, qual è stato il momento più duro e più bello? “Duro quando sono stato infortunato perché non potevo fare niente, devi solo lavorare per giocare e per questo era difficile. Il più bello quando sono arrivato a Roma, i tifosi all’aeroporto”.
Come ti stai trovando? Con chi hai legato di più? “Sono qui con la mia fidanzata e siamo molto contenti. Ho legato di più con Dzeko anche perché posso parlare la stessa lingua, un po’ di ceco”.
A che punto è l’intesa sul campo con Edin? “Ho giocato pochi minuti con Edin a Verona e ho giocato esterno, è un po’ diverso dalla prima punta. Penso che stavo bene, ho giocato di più con la palla, rispetto a quando gioco punta, abbiamo giocato bene insieme”.
L’anno scorso 52 gol in due, potenzialmente potete essere la coppia più forte della Serie A? “Forse ma dobbiamo confermare in campo, forse potenzialmente”.
Quanto potrai incidere ora sul campionato? “Sono attaccante quindi il mio obiettivo è fare gol, quindi quando gioco voglio fare gol, è questo il mio obiettivo”.
Che cosa vi manca davanti? “E’ difficile, ogni tanto manca fortuna e non segni. Dobbiamo lavorare anche in allenamento e facciamo di tutti per segnare di più, è questa la strada”.
Questa estate ti volevano tutti, la Roma ti ha pagato 42 milioni, ti ha pesato o è una motivazione? “E’ una grande motivazione, non voglio deludere nessuno, faccio il possibile. Sono venuto a Roma perché credo nel mister e credo in questa strada. Possiamo pensare allo Scudetto, questa è la strada”.
Obiettivo Scudetto in questa stagione? “Certo”.