La prima partita con il tandem d’attacco pesante Dzeko-Schick viene risolta solamente al minuto novantatré grazie a un altro dei giganti della squadra: Federico Fazio. L’argentino è abile a sfruttare un rimpallo nell’area cagliaritana e dopo due minuti di batticuore per il check al Var, l’arbitro assegna la rete per l’uno a zero finale che porta alla Roma tre punti importantissimi e ormai quasi insperati.
La formazione di Di Francesco contro i sardi ha affrontato la gara nel solito modo in cui ci ha abituato, pressando e cercando di creare molto lasciando solamente le briciole agli avversari. La Roma prova a liberarsi sugli esterni per servire Dzeko e Schick al centro dell’area, ma il più pericoloso della prima frazione è Nainggolan che in tre occasioni riesce a liberare il tiro impegnando Cragno e la difesa cagliaritana nella respinta.
Nella ripresa il registro non cambia con la Roma a dettare i tempi e il Cagliari ha provare a limitare le discese degli uomini di Di Francesco. Al minuto cinquanta la possibile svolta della partita, Dzeko in anticipo sul portiere Cragno cade in area; dopo il consulto tecnologico del Var, l’arbitro assegna il calcio di rigore che l’estremo difensore cagliaritano neutralizza in due tempi a Diego Perotti tenendo il punteggio fermo sullo zero a zero.
Nonostante i cambi votati alla ricerca della vittoria da parte di Di Francesco con l’inserimento di El Shaatawy, Strootman e Under per Pellegrini, Nainggolan e Schick, il punteggio rimane fermo sul risultato di parità nonostante i venti tiri prodotti dai giallorossi.
L’apoteosi al novantatreesimo minuto, da una punizione sulla trequarti sinistra, Cragno anticipa tutti facendo sbattere il pallone su Fazio che deposita in rete; l’arbitro che inizialmente convalida il gol decide di aiutarsi con il Var per decidere sulla validità del gol e il presagio che venga annullato è forte nello stadio. Dopo due minuti di quasi terrore il direttore di gare indica il centro del campo facendo esplodere per la seconda volta il pubblico dell’Olimpico. Con difficoltà, ma la Roma conquista i tre punti.
La Roma di Eusebio di Francesco per la terza volta dopo le gare contro Qarabag e Chievo continua a produrre molto, con almeno venti conclusioni verso la porta avversaria che solamente in due occasioni si sono tramutate in gol, allo stesso tempo la squadra è molto solida difensivamente con Alisson inoperoso per quasi tutti i novanta minuti di gioco. Servirà trovare al più presto i gol di Schick e delle punte, magari già sabato sera quando ci sarà il big match di Torino contro la Juventus.