(PREMIUM) Era da rosso l’intervento di Taison? “Può darsi, ma non voglio pensare a questo episodio. Dobbiamo pensare che facendo un gol passiamo noi”
Due squadre diverse, perchè? “Anche io me lo chiedo, era una partita da vincere, soprattutto per il primo tempo mi dispiace tantissimo per quel secondo tempo maledetto, è colpa nostra non cerco alibi e scuse, siamo noi i responsabili e adesso abbiamo due partite dure con Milan e Napoli e poi pensiamo al ritorno. Il terzo gol ci avrebbe ammazzato, ma dobbiamo pensare che passiamo con un gol”
Hai fatto un grande lavoro in fase di non possesso per contrastare i loro attacchi sulle fasce. L’avevate preparata così? “Nel primo tempo si, poi se guardi il secondo puoi pensare di no. Mi fa incazzare perché avevamo fatto un gol importante fuori casa e giocavamo bene, non so se quel gol ad inizio secondo tempo ci ha fatto abbassare l’intensità, forse manca esperienza, dobbiamo migliorare, stare zitti e lavorare. Non piango per l’arbitraggio, si vedrà al ritorno.”
Ti arrabbi se non vai in Argentina per il Mondiale? “Sarei deluso perché è l’ultimo mondiale della mia carriera, ma prima devo fare bene qui per la Roma che mi dà l’occasione. Non è facile entrare nell’Argentina, me la giocherò fino alla fine perché sarebbe il mio sogno.”
(ROMA TV) Che è successo? “Il loro gol ci ha fatto abbassare mentalmente e fisicamente, colpa nostra. Non cerco alibi e scuse, abbiamo fatto male. Non dobbiamo parlare ma solo lavorare e preparare la gara di ritorno, con un gol si passa.”
L’episodio con Taison è chiaro, ti ha dato una gomitata… “Io non piangerò mai dopo una partita, l’arbitro ha fischiato e ha visto. Adesso prepariamo solo il ritorno, passare sarebbe ancora più bello.”
Nello spogliatoio vi chiedete come mai questo passaggio a vuoto? “Lo facciamo, posso assicurare che dentro lo spogliatoio oggi eravamo tutti morti. Magari i tifosi ascoltando le mie parole e dei miei compagni saranno stanchi di sentire le stesse cose, per questo non cerco alibi. Questa è colpa nostra, bisogna solo lavorare. Se siamo capaci di fare un primo tempo del genere e un secondo del genere, è solo merito e colpa nostra. La colpa è di chi è andato in campo, e solo noi possiamo cambiare il risultato che poteva essere anche peggiore. Il gol ci dà fiducia, in casa con solo un gol potremmo passare. Si deve stare zitti e lavorare.”
(MIXED ZONE) Cosa è successo nel secondo tempo? “Il loro gol ha fatto abbassare un po’ la nostra mentalità. Un colpo che non siamo stati bravi a gestire, pensando che fosse solo un pareggio e che era ancora un buon risultato. Peró poi potevano prendere anche il terzo gol, e il risultato del secondo tempo è giusto perchè loro hanno giocato meglio. Ma con un gol passiamo noi, dobbiamo pensare solo a questo.”
Il mister era molto arrabbiato, cosa ha detto nello spogliatoio? “Non ci deve dire nulla, lo sappiamo che abbiamo fatto malissimo, ed è un peccato perchè abbiamo lavorato molto, si è visto nel primo tempo. Abbiamo fatto un bel primo tempo, ma non abbiamo giocato male tutta la partita. Non siamo stati bravo a chiudre la partita nel secondo tempo e non siamo stati intelligenti nel gestire al meglio la palla, a pressarli e a conservare il risultato. Loro sono stati bravi, ma come ho detto ora dobbiamo giocare in casa e dobbiamo fare solo un gol, questo turno lo passeremo noi.”
Il calo è dovuto solo ad un fattore mentale o anche fisico? Perché è solo dopo il loro primo gol che avete mollato… “E’ quello che ho detto prima. Poi è chiaro che se devi corrergli dietro la condizione cala, loro non sembravano stare fermi da due mesi. Hanno giocato con il supporto dei loro tifosi e questo forse gli ha dato una spinta in più, quella che avremo noi all’Olimpico. Però è stato un nostro errore, siamo noi i responsabili di questa sconfitta e dobbiamo migliorare per passare il turno.”