L’Olimpico per ripartire e per crederci fino alla fine: con Milan e Shakhtar lo stadio si riempie. Domani sono previsti 45 mila spettatori, con l’Inter ad agosto si era arrivati a sfiorare quota 50 mila e c’è tempo fino al fischio d’inizio per puntare al record di pubblico (derby escluso). La Roma ha teso una mano ai tifosi ottenendo il via libera per installare delle pedane in curva per i capi ultras (non si farà in tempo per domani, forse esordiranno col Torino) e loro rispondono presente nel momento del bisogno: per il ritorno degli ottavi di Champions sono stati già staccati 30mila biglietti. Il giorno dopo il ko la vendita dei tagliandi è raddoppiata, un segnale positivo per la squadra, che avrà bisogno di tutto il sostegno possibile per ribaltare il risultato di Kharkiv.
Qui non c’è la neve, ma una pioggia costante a cui il terreno dell’Olimpico sta rispondendo bene visto l’ottimo sistema di drenaggio, e solo in caso di necessità saranno applicati i teloni. Ieri Di Francesco ha ritrovato la squadra, Florenzi ha smaltito l’influenza e torna a contendere il posto a Peres, De Rossi può rifiatare, Strootman prenota la regia e Pellegrini, chiamato da Di Biagio per lo stage a Coverciano, è pronto a giocare dal 1’. Il tecnico ritiene Dzeko «un giocatore importante» e difficilmente ne farà a meno in un big match. Under non si tocca, Silva è in odore di convocazione.