Di Francesco
ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Due durante la trasmissione Antidoping, programma di Alessandro Antinelli, riguardo il successore dell’attuale presidente dimissionario della FederCalcio Carlo Tavecchio: “Il problema nella FICG? La colpa è anche nostra perché siamo stati poco presenti nelle riunioni. Non bisogna scaricare tutte le colpe su Ulivieri, siamo stati poco presenti anche noi allenatori. Tommasi penso sia la persona più indicata per poter assolvere questo compito. Nella FIGC è stata riconosciuta da tutti la sua limpidezza. Ci vuole competenza in quello che si fa e Damiano credo che le abbia. Ha un vissuto, inoltre, che aiuta a capire certe dinamiche. Il calcio è anche politica. Oggi voterei lui sicuramente. Mi auguro possano valere le sue qualità. La sua qualità è quella di farti capire le cose con il suo tono basso. Mi ha insegnato tanto nel sociale. Era un tipo decisionista perché riusciva a convincere tutti con la sua pacatezza. Era un piccolo sindacalista in squadra. Sindacalista non significa solo avere diritti ma anche doveri: lui questo lo ha sempre detto”.