Davide Nicola, tecnico dell’Empoli, nella sua conferenza stampa di vigilia della sfida contro la Roma, ha parlato anche di quanto sarà fondamentale l’apporto di tutti nell’ultima gara del campionato, con gli azzurri che cercheranno la salvezza:
“Oggi sono qui non solo come guida dell’Empoli ma anche come voce di un gruppo di uomini che hanno dedicato corpo e anima a questa stagione. Io l’ho già detto ai miei ragazzi, ma voglio trasmetterlo a tutti i nostri sostenitori: l’Empoli incarna valori come sacrificio, passione, umiltà, idee. Soprattutto idee. Magari come è stato detto non abbiamo le risorse di certe grandi squadre, ma ciò che ci contraddistingue è il nostro cuore, la nostra identità che abbiamo sempre mantenuto. Domenica scendiamo in campo non solo per noi stessi, ma giocheremo per la nostra città, per la nostra gente, per la società che merita profondo rispetto. Questo è il momento di avere un unico grande cuore, perché solo insieme possiamo raggiungere questo traguardo e fare la differenza. Sarà una sfida durissima, lo sappiamo come sappiamo che nulla si ottiene se non al prezzo di un enorme sacrificio. Siamo pronti a dare tutto per provare un’impresa che sarebbe storica e quindi chiedo a tutto l’ambiente di accompagnarci. Tutti devono fare la loro parte, noi siamo gli ambasciatori di un sogno collettivo”
Quanto tempo ci ha messo la squadra per metabolizzare la delusione di Udine? “Nessuna delusione ma una rabbia canalizzata. Si poteva avere qualcosa in più ma non sarebbe cambiato ciò che dovevamo fare. Solo una sana rabbia, volontariamente non abbiamo voluto anticipare la gara. La squadra si è allenata, ha risposto, adesso abbiamo solo voglia di fare qualcosa di straordinario”
FONTE: Redazione Tuttoasroma