Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato dopo la partita contro al Roma:
D’AVERSA DAZN Il suo rimpianto più grande è non averla chiusa? “Siamo stati fortunati nel primo tempo, Falcone ha parato il rigore. La Roma ha fatto meglio nei primi 10/15 minuti, nel secondo tempo abbiamo fatto bene. Quando si gioca in Serie A e hai la possibilità di raddoppiare devi farlo, non puoi mollare mai. Peccato, c’era la possibilità di andare sullo 0-2. Non siamo stati maliziosi dopo il pareggio, abbiamo battuto subito per cercare di vincere”.
Cosa le ha detto Mourinho? “Ci siamo salutati, abbiamo un ottimo rapporto con Foti che giocava con me. C’è stima reciproca”.
Il gol sbagliato da Strefezza avrebbe chiuso la partita… “Non solo quello, c’è stata anche quell’occasione in cui Piccoli si è trovato sulla traiettoria. Nei gol abbiamo commesso delle ingenuità, eravamo in tre in difesa e abbiamo lasciato colpire l’attaccante di testa. Quando commetti degli errori contro gente come Dybala e Lukaku ti castigano”.
Cosa rimane come punto di crescita dopo questa partita? “La rabbia e la delusione da portare nel prossimo match, sabato abbiamo il Milan. Nel secondo tempo c’è stata una grande prestazione, bisognerebbe cancellare gli ultimi due minuti ma questo non è possibile. Lavoreremo per migliorare tanti aspetti”.
CONFERENZA STAMPA Aveva iniziato a crederci, poi sono arrivati due gol che hanno cancellato la sconfitta… “Sarebbe stata una vittoria importante per la classifica, vuoi anche per un secondo tempo giocato bene. Nel primo tempo è stato bravo Falcone a parare il rigore, piano piano abbiamo fatto la prestazione, nella ripresa abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. Credo che abbiamo avuto le occasioni per andare sullo 0-2, ma se commetti errori in fase offensiva e difensiva, Kaba ha tirato e ha preso Piccoli, dopodiché nel momento in cui subiamo il gol, la volontà di questa squadra è di vincere la partita e Lukaku ci ha puniti. Commentiamo questa sconfitta quando con un pizzico di malizia avremmo potuto forse vincere, andare sullo 0-2. Non siamo stati bravi nonostante la buona prestazione del secondo tempo”.
Ha visto un Lecce migliore rispetto al Torino? “Con il Torino è vero che abbiamo avuto delle circostanze dove abbiamo creato palle-gol, ma è difficile creare tante occasioni contro il Torino. Per quanto concerne la questione tattica, non si perde mai per un cambio di modulo. Nel momento in cui sono a 5, devi essere aggressivo. Nel primo gol non centra nulla Touba, poi ci sono stati altri errori. La cosa comune di questa parte finale della partita è che stai al 91’ e stai vincendo, dove nel secondo tempo la partita era morta perché dovevamo gestire meglio la palla, purtroppo quando commetti errori sull’uno contro uno vieni castigato se giochi contro la Roma”.
SKY SPORT Le sensazioni? “Peccato. Nel primo tempo siamo stati fortunati, la Roma aveva iniziato bene ma Wladimiro è stato bravo. Nel secondo tempo abbiamo avuto la palla per il 2-0 e poi in 3 minuti abbiamo buttato via la partita. È un peccato e un dispiacere tornare a casa con zero punti. La delusione ci deve servire per la prossima partita”.
Rimane la prestazione… “A parte i due gol, i ragazzi hanno lavorato bene. Sul primo gol ci siamo fatti trovare impreparati. Dopo il pareggio abbiamo avuto fretta e abbiamo commesso un errore e poi Dybala e Lukaku sono giocatori che ti castigano”.
Che valore ha Falcone? “È un giocatore che conosco dalla Samp, esordì proprio qui a Roma e fece un’ottima partita. Anche stasera ha fatto interventi importanti. Credo possa fare bene anche nel panorama internazionale. Ha fatto un’ottima prestazione come tutta la squadra ma torniamo a casa con zero punti”.
Cosa chiedi in più alla tua squadra? “A volte bisogna avere un po’ più di lettura. Nel primo tempo lo stadio spingeva la Roma, nel secondo tempo c’era silenzio, la partita andava nel binario giusto. Siamo una squadra molto giovane, se c’è la possibilità di addormentare la partita o perdere tempo… dopo il gol volevamo vincere, una squadra più maliziosa si portava a casa il punto. Bisogna cercare di lavorare nel migliorare gli errori, però ripeto la prestazione c’è stata. Ai ragazzi avevo chiesto la prestazione e c’è stata, il rammarico è soprattutto per loro”.
Il progetto Lecce? “Guardo la classifica e fino al 91’ eravamo pari punti con Lazio e Monza.. è un peccato. La società punta sui giovani e a me come allenatore piace lavorare con i giovani. La società è molto brava, io devo migliorare questi ragazzi, passando sempre per l’obiettivo salvezza”.
Krstovic lo conoscevi già? “No, è uno di quei cento giocatori che il direttore mi aveva fatto vedere quest’estate. Non scopro io la bravura del direttore nello scoprire i giovani”.
FALCONE DAZN Le parole di Mourinho?
“Una piccola consolazione, detto da lui. Per me è un onore, ma siamo rammaricati per i nostri tifosi venuti qui in tantissimi. Pensiamo alla prossima partita”.
Il rigore parato? “Nessun segreto, c’è lo studio. Poi c’è la scelta di campo. Sapevo lo aprisse e ho scelto il lato giusto. Sono contento di avergli parato il primo rigore in Italia”.
Cosa è mancato? “La palla deve sparire negli ultimi finati, invece gli abbiamo dato modo di farci male. Chiaro che c’erano grandi giocatori, ma noi dobbiamo far meglio. Soprattutto alla Roma e in questo stadio. Sul secondo gol siamo stati inesperti. Potevamo almeno prendere un punto. Gli abbiamo dato modo di crederci e ci hanno fatto male”.
CONFERENZA STAMPA Quanto rammarico c’è? “Tanto, stavamo raggiungendo il sogno di vincere qui. Ci deve servire di esperienza, perdere così agli ultimi minuti non può essere. Siamo pronti a ripartire per la gara di sabato”.
L’emozione di giocare a Roma e com’è stato parare un rigore a Lukaku? “Per me è un onore essere il primo portiere a parare un rigore in Serie A a Lukaku, poi farlo qui a Roma è stato un onore. Lo avevo studiato, devi scegliere un angolo. Veniva da tanti rigori segnati, ho seguito l’istinto e mi è andata bene. La seconda parata è stata istintiva, ha tirato sulla figura, poteva passare sotto le gambe ma ho parato”.
Ora dovete ripartire dalla prossima gara… “C’è delusione, ho visto gente con la faccia giù nello spogliatoio. Dobbiamo ripartire da domani, siamo consapevoli di aver fatto una grandissima gara. Dobbiamo tenerci stretto questi 92’ e ripartire per raggiungere il nostro obiettivo”
FONTE: Sky / DAZN / Redazione Tuttoasroma
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