(CONFERENZA STAMPA)Poche ambizioni di vittoria?
“No, non giochiamo mai per pareggiare, secondo me siamo mancati in cattiveria, se non fossi stato ambizioso avrei messo la mia squadra nella mia metà campo. Non mi sembra giusto, l’Atletico quando ha pareggiato col Qarabag non è stato ambizioso? Dobbiamo migliorare, essere più qualitativi, siamo mancati in lucidità nell’ultimo passaggio.”
Dzeko? “A volte si può fare qualcosa in più, ha avuto un tiro dal limite e altre situazioni, siamo mancati tutti in zona gol a essere determinati. Dispiace che non riesca a fare gol, più ci si pensa e meglio è. Dobbiamo parlare più della squadra, mi piace quando fa gol Edin ma mi interessa più il risultato.”
Approccio diverso? “Ho risposto prima, tutti quanti a Roma avrebbero firmato per giocarsela all’ultima col Qarabag. Complicarsi la vita è fare una partita assurda, abbiamo fatto una partita alla pari, dire che ci siamo complicati la vita è troppo. Il calcio è fatto di tante situazioni, bisogna saper prendere vittoria e sconfitta allo stesso modo.”
Pellegrini? “Sta crescendo tanto, anche se tecnicamente ha sbagliato tanto. Non è stato brillantissimo come in altre occasioni, è un giovane e può solo migliorare. Possibilità dell’Atletico di qualificarsi? Dipende da noi, anche se l’Atletico a Londra deve vincere. È giusto prenderci questa responsabilità. Mi auguro che abbia poche percentuali di passaggio.”
Cosa pensa sull’Atletico? “Difficile, chi si qualificherà avrà fatto meglio. L’Atletico ha giocatori di grandi qualità, ma per fortuna c’è il rischio che possa uscire.”