Mancano poco più di 24 ore alla sfida tra Roma e Torino che si giocherà domani alle 20.45 allo Stadio Olimpico. Come di consueto alla vigilia della partita, il mister Eusebio Di Francesco si presenterà in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti. Tuttoasroma.it seguirà l’evento live proponendo la diretta testuale a partire dalle ore 15.00:
“Due parole in ricordo di Davide Astori. Oggi ho visto la cerimonia, è stata una grande emozione, fortissima. Era un ragazzo pulito, bello ed esemplare. Volevo abbracciare fortemente tutta la sua famiglia. E’ stato veramente veramente veramente emozionante”.
Schick centravanti? “Sicuramente sarà titolare della partita, Defrel ha qualche problemino da smaltire. Non sarà nemmeno convocato per la gara. Patrik è l’unico a disposizione, giocherà dall’inizio.”
L’impresa della Juve vi da motivazioni in più? “Noi ci dobbiamo ricordare che domani abbiamo una partita importantissima, non dobbiamo sbagliare. Sento parlare troppo di Shakhtar. La Juventus ha mostrato mentalità, sono duri a morire, la resilienza di questa squadra è straordinaria. Questa mentalità spero si diffonda in tutto il calcio italiano, a partire dalla mia squadra.”
La differenza di rendimento tra casa e trasferta? “Sono numeri importanti a nostro sfavore in casa, dobbiamo cercare di cambiare rotta e sfatare il tabù Olimpico. Dipende da tanti fattori, non tutte le partite sono state uguale. Col Milan abbiamo meritato di perdere, in altri casi avremmo meritato qualcosa in più. Dobbiamo tornare alla vittoria, dobbiamo lavorare sulla testa, serve determinazione e cattiveria, le stesse avute a Napoli.”
Come sta fisicamente e moralmente De Rossi? “Moralmente era un ragazzo, non dico distrutto, ma molto giù. Era molto legato a Davide. Dal punto di vista fisico è completamente a disposizione, può giocare dall’inizio. Non sto pensando allo Shakhtar, ve lo assicuro. E’ ok fisicamente.”
Pentito dei cambi fatti in coppa con il Torino? “Sicuramente ho cambiato un po’ troppo in quella gara lì, anche se la gara è stata fatta bene. Abbiamo preso gol su palla inattiva con troppa facilità. Il cambiare troppo non ha aiutato i miei calciatori, mi sono pentito, la responsabilità è solo mia. Per questa gara ci saranno dei cambiamenti, ma valuterò, ci potranno essere cambi o magari cambierò solo i due squalificati. Dobbiamo aspettare l’ultimo allenamento, è sempre importante per me.”
Dopo il match con il Napoli è scattato qualcosa? “Non è scattato niente, è solo un punto di partenza. Ci è mancata la continuità, domani mi aspetto una risposta, non sono contento, non mi accontento, col Napoli ero arrabbiato per il secondo gol subito. Attraverso le prestazioni ci possiamo togliere tante soddisfazioni.”
El Shaarawy? “El Shaarawy è uno di quei calciatori che ha avuto un periodo un pochino particolare, non dico buio. Si sta allenando bene, potrà essere della partita. Domani se la giocherà con Perotti, potrebbe giocare dall’inizio.”
Difensivamente siete meno solidi, è cambiato qualcosa? “Sicuramente abbiamo concesso di più del solito nell’ultimo periodo. A Napoli abbiamo ribattuto colpo su colpo. Sono contento che riusciamo a segnare con maggiore continuità. Posso dare qualcosa di più agli avversari in fase difensiva, ma dobbiamo dare di più in fase offensiva. A Napoli ci sono stati errori, ma anche tante giocate di alta qualità del Napoli.”
Pellegrini? “E’ recuperato, ieri si è allenato con la squadra e sarà a disposizione.”
La Roma che gioca il suo calcio quante volte l’abbiamo vista? “Io credo in una tipologia di calcio, bisogna essere aggressivi e non bisogna abbassarsi. Però non sempre ti puoi permettere di esprimere il tuo calcio. La mia squadra l’ha fatto non con continuità, l’ha fatto poche volte. A me piacerebbe spiegarvi realmente quello che è il mio calcio e le mie idee, non sempre riesci a trasmettere totalmente il tuo pensiero. Dobbiamo lavorare ancora tanto, sul campo e negli allenamenti. Dobbiamo condividere di più le mie idee. Non siamo arrivati al calcio che vorrei.”
Vedremo Jonathan Silva? “Sicuramente non è pronto per giocare dall’inizio. Si sta allenando con continuità, viene da un infortunio lungo, il ginocchio è particolare, ci vuole un periodo di adattamento. Magari poterlo schierare a partita acquisita, vorrebbe dire aver fatto risultato.”
Nainggolan o Strootman a riposo? “Non lo so, sto pensando al Torino, seriamente e sinceramente. Farò le mie valutazioni in base a quella che sarà la strada più opportuna per il Torino. Giochiamo venerdì e poi martedì, ci sono quattro giorni e si può recuperare. Le valutazioni saranno fatte dal punto di vista tecnico-tattico.”
Schick è al cento per cento? “Al livello fisico sicuramente sì, è cresciuto moltissimo a livello mentale. Gli manca qualcosa durante la partita. Ha la dedizione nei confronti della squadra. Ricordiamoci che lui viene dalla Sampdoria, non ha fatto 38 partite su 40 con grande continuità. Si sta adattando a questa squadra, a questo ambiente. Vi assicuro che ha qualità importanti.”