Come passa il suo tempo a casa?
“Non è facile adesso, ma con mio figlio e mia moglie, facendo sport, vedendo partite e giocatori. Abbiamo il tempo per tutti adesso”.
Sulle iniziative solidali della Roma… “Sono davvero orgoglioso delle iniziative del club in queste settimane, con la fondazione Roma Cares. Sappiamo che la Roma è famosa in tutto il mondo per il legame con i tifosi, con le persone e con la città e penso che in questo momento sia più evidente. Mi piacciono queste iniziative di Roma Cares, non abbiamo solamente raccolto soldi, il club è stato operativo con gli ospedali e le strutture in difficoltà, acquistando mascherine e gel igienizzante. In queste ultime settimane mi è piaciuta molto l’iniziativa del club per gli anziani, ai quali ha fornito materiali sanitari e prodotti alimentari. L’ho trovata una cosa incredibile, sono veramente orgoglioso”.
È rimasto colpito dalle parole di Totti? “Ovviamente sono molto contento delle sue parole, è una leggenda e avere questo riconoscimento per il lavoro sviluppato è importante. Mi fanno molto piacere le sue parole”.
Totti ha parlato di Lorenzo Pellegrini come predestinato per la fascia di capitano. Secondo lei ce la farà? “Onestamente sì. Lorenzo ha un carattere forte per essere il capitano. In questo momento abbiamo Dzeko, ma penso che per il futuro Pellegrini ha tutte le qualità per diventare il capitano della Roma, come ha detto Totti”.
Da lontano come riesce ad avere un dialogo con i suoi calciatori? “In questo momento parliamo sempre con i giocatori. Loro hanno un lavoro individuale che abbiamo programmato. È importante controllare ciò che stanno facendo, per questo analizziamo il peso e la loro alimentazione. È importante sapere anche come si sentono a casa, molti di loro sono soli in questo momento. Fondamentale avere questo tipo di informazioni per lavorare con loro”.
A che punto è il recupero di Zaniolo? “Ho parlato con il dottore e le indicazioni sono molto positive. Penso che stia recuperando molto bene”.
Nel momento in cui si ripartirà, quante settimane serviranno ai calciatori per tornare in forma partita? “È difficile da dire, dobbiamo pensare a diverse cose in questo momento: quando ripartirà il campionato e quando inizieremo la prossima stagione. Sono informazioni importanti per preparare il lavoro, ma credo che in poco tempo saremo pronti per ritornare a giocare, perché i calciatori non si sono fermati del tutto e stanno lavorando. Poche settimane dovrebbero bastare per riprendere a giocare”.
Si riuscirà a portare al termine il campionato e le coppe europee? “È difficile da dire, ma penso che in questo momento la salute delle persone, dei tifosi, dei giocatori, di tutti coloro che lavorano nel calcio sia la cosa più importante. Dobbiamo capire quando avremo tutte le condizioni per riprendere, ma la salute è più importante”.
Siete disposti anche a riprendere in estate per portare al termine la stagione? “Sì penso che, se ci saranno le condizioni, sarebbe importante portare al termine il campionato”.
Si parla del campo neutro per le coppe europee, potrebbe essere un’idea? “Sì, in questo momento tutte le ipotesi sono valide. Mancano ancora molte partite tra campionato e coppe europee, dobbiamo cercare la migliore soluzione possibile”.
Sulla riduzione degli ingaggi… “Dobbiamo essere pronti per aiutare in questo momento difficile. Noi come Roma, allenatore e giocatori siamo pronti ad aiutare. Dobbiamo essere sensibili, è un momento troppo difficile per tutti”.
FONTE: Sky Sport