L’ex Presidente della Roma, Rosella Sensi, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul tempo trascorso, dello scudetto, di Totti…
Il rapporto tra la comunicazione e Franco Sensi? “Papà ha sempre partecipato attivamente alla comunicazione, io un po’ più timida. Mi sono anche pentita di non aver fatto comunicazione nel modo giusto”.
Il periodo Sensi è stato irripetibile… “Da romanista, da tifosa c’è questa speranza, tutti noi dobbiamo sperare che la Roma torni a vincere”.
Franco Sensi? ”Mio padre è stato un presidente unico. E’ stato un papà eccezionale, ma non solo. Ha portato la Roma dove doveva stare. Ha fatto tutto di più compromettendo la sua salute per tutti i tifosi”.
Secondo lei si è perso un po’ di senso di appartenenza dopo l’addio dei Sensi? “Purtroppo ci sono stati degli anni dopo la nostra gestione nei quali si è perso il senso di appartenenza. Oggi però vedo uno stadio pieno ed appartenenza”.
Prima dello Scudetto del 2001 c’è stato il derby del 3-0… “Papà era un grandissimo tifoso e la vittoria nei derby non va mai in seconda linea. Ricordo anche la vittoria della Roma a Madrid e la grande amicizia che ci ha regalato Florentino Perez”.
Totti è stato davvero vicino al Real Madrid? “Sì. Florentino Perez lo voleva tantissimo. Con la famiglia Sensi Francesco non sarebbe mai potuto andare via, noi quella firma non l’avremmo mai messa”.
FONTE: Cento Suono Sport