A gennaio scorso, Radja Nainggolan è stato arrestato in Belgio con l’accusa di coinvolgimento in un traffico internazionale di droga, accusa successivamente caduta, anche se il calciatore resta comunque oggetto di indagine. In una recente intervista rilasciata a un programma televisivo belga, l’ex centrocampista ha raccontato quanto accaduto, rivelando di aver chiesto un prestito di 100.000 euro a Nasr-Eddine Sekkaki, noto alle autorità per attività legate al narcotraffico. Queste le sue parole:
“Quei soldi mi servivano per ripagare dei debiti di gioco e perché avevo i conti correnti bloccati per la causa di divorzio. Non erano loro ad aver bisogno di soldi, ero io. La gente crede a quello che legge sul giornale, ovvero che io sia al centro di un caso di spaccio. Ma non esiste alcun legame con la droga”.
FONTE: Bar Goens











