L’ex centrocampista giallorosso, Fabio Simplicio, ha concesso una lunga intervista, durante la quale ha ripercorso le tappe più significative della sua carriera sportiva e ha raccontato della sua vita attuale. Immancabile un ricordo del suo periodo alla Roma, vissuto tra il 2010 e il 2012. Queste le sue parole:
“Quanto mi manca Roma, tornerò presto. Anche solo per mangiare. Eravamo un gruppo straordinario, allenato da un signore del calcio come Ranieri. Nello spogliatoio era una festa continua, eravamo sempre a scherzare. Avevamo anche tanti campioni, come Totti e De Rossi. Due brasiliani nati per sbaglio a Roma. Daniele, poi, aveva proprio l’animo carioca. Ho anche provato a portarlo in Brasile come allenatore, c’era stata una possibilità. Lui mi aveva dato la sua disponibilità e ne stavamo parlando. Chissà se in futuro succederà mai”.
Poi un curioso aneddoto: “Le voglio raccontare questa: una volta dopo una festa di carnevale io e molti compagni ci siamo presentati in campo in condizioni pietose. Ranieri ci prese da parte e ci disse: “Brasiliani cosa avete combinato ieri?”. Davvero non ne prendevamo una, è stato un inferno. Eravamo ancora ubriachi dalla sera prima”. In conclusione un ultimo augurio: “Spero che il Parma si salvi e che la Roma raggiunga la Champions”.
FONTE: Sport Week











