L’ex giallorosso, Fabio Simplicio, ha rilasciato un’intervista dove ha ricordato i suoi trascorsi alla Roma e soprattutto alla vittoria nel derby che lo ha visto protagonista ma anche sul rnnovo di Moutinho:
Sì, a Fabio Simplicio manca Roma, non gli è bastato vedere il match finito 1-1 contro l’Atalanta. Appena sente nominare la Capitale, ecco che l’ex centrocampista giallorosso si lascia andare ai bei ricordi: “Che bella città e che belli i tifosi romanisti”.
Ha lasciato un buon ricordo il brasiliano, segue sempre la squadra di Mourinho e fa il tifo per i giallorossi. Così è stato per quanto riguarda la partita contro l’Atalanta, farà lo stesso anche in vista del derby di mercoledì in Coppa Italia contro la Lazio. “Partita che si prepara da sola” afferma Simplicio. Contro l’Atalanta la miglior Roma della stagione. L’1-1 contro Gasperini è da amaro in bocca, ma di segnali positivi ne sono stati lasciati eccome, che per Simplicio fanno ben sperare in vista del futuro.
Fabio, ieri la miglior Roma della stagione. Potrebbe essere quella prestazione capace di dare nuova energia in vista del futuro? “Assolutamente sì, hanno giocato con coraggio contro un’Atalanta forte fisicamente e tecnicamente, bisogna correre tanto per giocarsela come si deve. Ho visto una Roma forte, nel segno di Dybala e Lukaku, sono impressionanti e fanno la differenza. Con loro due in forma vedo una squadra veramente decisa”.
Ma essere dipendenti da loro non potrebbe essere un limite? “Non vedo problemi se parliamo di questo, sono quei giocatori che alzano il livello della squadra come potrebbe accadere da altre parti, ben venga. Senza di loro in campo la squadra qualche difficoltà ce l’ha, ma penso anche che da questo punto di vista tutti si stiano impegnando per poter essere decisivi in ogni prestazione, un lavoro che possono portare avanti tranquillamente”.
Vista al 2024. La Roma può fare bene sia in campionato che in Europa League? “Certamente, la squadra è preparata, con una bella rosa. Il centrocampo mi piace, tutti quei ragazzi a disposizione di Mourinho sono dei campioni, molti sono Nazionali e questo sicuramente vuol dire qualcosa. La Roma è forte, bisognerà aspettare che arrivino vittorie con continuità, ma secondo me può fare bene sia in Italia che in Europa”.
Mercoledì arriva il derby, tu lo conosci bene. Che partita sarà? “Il derby è una partita a parte, diversa sotto ogni punto di vista, dove si riescono a trovare energie anche quando magari non ci sono. Può essere la partita che può cambiare la stagione della Roma, il derby è sempre speciale. Io mi preparavo tantissimo per arrivare pronto all’appuntamento, so quant’è importante per i tifosi; dunque, la squadra deve seguire questa strada lottando per loro. Il tempo per prepararsi è pochissimo, ma bisogna comunque avere la testa giusta per poter vincere. Anche perché la minima distrazione in un derby la paghi. Ma la Roma questa partita la può vincere, e anche bene”
In tutto ciò il rinnovo di Mourinho non arriva. La società deve spingere oppure vedere altri nomi? “Sicuramente, il più velocemente possibile. È un grande, arrivato a Roma ha cambiato mentalità. È un campione vero tra gli allenatori e bisogna continuare con lui”.
FONTE: Tag24 – A. Mollas