Franco Tancredi, alla Roma dal 1977 al 1990, vincitore del secondo scudetto, con 288 presenze giallorosse, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul derby che si giocherà domani:
Il derby? “Inutile provare a spacciare il derby per una partita normale. Non lo sarà mai. Soprattutto per i calciatori romani. Io ne ho perso soltanto uno, so cosa significa vincerli, so cosa ti danno”.
De Rossi… “De Rossi è un ragazzo fantastico, l’ho visto crescere, sta dimostrando di avere stoffa anche da allenatore, ha portato la Roma in una zona di classifica molto buona, facendo cose semplici, e ora arriva il bello, perché ora ci sono le partite che determinano la stagione che lui sta raddrizzando. Arrivano esami ancora più tosti per la Roma e per lui, ma sono molto fiducioso. I calciatori devono ascoltarlo, seguirlo e dare il massimo. A cominciare da domani perché se vinci il derby aumenti consapevolezza, convinzione. E poi bisogna invertire la tendenza perché abbiamo perso troppi derby negli ultimi tempi”.
E Svilar? “Mi chiedo dove sia stato in questi due anni. Con tutto il rispetto per Rui Patricio, Svilar sta facendo cose eccezionali, è sempre presente. Gli consiglierei di rischiare maggiormente nelle uscite, perché ha fisico e tempismo”.
Chi servirà maggiormente alla Roma in questo finale di stagione? “In questo momento di tante partite così decisive, ci servirebbe come il pane Smalling, per la sua esperienza e la sua efficacia, perché l’anno scorso ha fatto una grande stagione”.
FONTE: Teleradiostereo
