Il neo giallorosso, Mats Hummels, da ieri sera ufficialmente nuovo giocatore della Roma, ha rilasciato la sua prima intervista:
Cosa significa per te questo trasferimento alla Roma? “È un trasferimento davvero importante per me e non vedo l’ora di iniziare questa nuova esperienza. Non vedo l’ora di giocare per questa squadra, per questo club, davanti ai tifosi. Da bambino sono cresciuto seguendo la Roma, in particolare Francesco Totti e il mio nuovo mister. Quando ero più giovane, ho giocato contro De Rossi. Sono felicissimo di essere qui e di far parte di questo club.
Hai atteso prima di scegliere una nuova squadra. Lo hai fatto in modo da poter scegliere la scelta giusta? “Sì, volevo scegliere bene. Sono davvero felice e convinto al 100%, non volevo trovarmi nella situazione di sedermi qualche settimana o mede dopo e pensare che forse avrei dovuto aspettare. Sono felice di questa scelta che ho fatto e di essere qui ora. Onestamente avevo bisogno di tempo dopo l’ultima stagione. Emotivamente, avendo lasciato Dortmund dopo così tanto tempo, dopo la finale di Champions League ci è voluto un po’ di tempo per riprendermi”.
Cosa ti aspetti dalla Serie A? “Sono davvero curioso di scoprire la Serie A. Onestamente conosco le squadre, le ho affronatate, ho sfidato alcune squadre italiane in Champions League e in Europa League. Ho giocato con la nazionale contro l’Italia, a volte mi è andata bene, altre meno. Sono molto curioso di scoprire gli stadi, le squadre, il modo di giocare e le differenze rispetto a quello a cui ero abituato in Bundesliga, negli ultimi anni. È bello essere ancora curioso verso il calcio alla mia età. Sono davvero felice di essere qui, sono convinto che andrà tutto per il meglio per tutti”.
Come ti senti dal punto fisico e quando pensi che sarai disponibile per giocare? “Sono in buone condizioni. Ho lavorato duramente in estate, ma è diverso da giocare a calcio a livello professionistico, da allenarsi a livello professionistivo con la squadra, con gli altri atleti. Per questo è difficile rispondere, è una situazione nuova per me, ma se dovessi descrivere come mi sento adesso, direi che, dopo aver trascorso un periodo di vacanza estivo, come sempre, ho bisogno di alcune settimane per essere al 100%. Penso che ci vorranno 2/3 settimane per essere davvero pronto per giocare. Poi spero di trovare una buona condizione. Parlerò molto con lo staff tecnico, lavorerò duramente sia in campo che in palestra. Voglio essere nelle migliori condizioni il prima possibile”.
Hai già parlato con De Rossi? Quali sono le tue impressioni? “È un bravissimo ragazzo, che trasmette fiducia. Lo conoscevo quando giocava. Ho sentito molto parlare di lui, anche prima di sentirlo quest’anno. Pensando a lui come tecnico, ho visto molte partite di Europa League lo scorso anno, i quarti di finale e le semifinali. La mia impressione è quella di un bravissimo ragazzo, ma ovviamente mi chiede di lavorare tanto, come tutti gli altri, ed è quello che otterrà da me”.
La Curva Sud ti ricorda il muro giallo del Borussia Dortmund? “Per rispondere devo prima vivere questa esperienza. Non mi piace fare paragoni, so per certo che qui i tifosi sono straordinari, ma sono sicuro che non farò mai paragoni, perchè non voglio ferire nessuno. Ma non vedo l’ora di vivere l’atmosfera dello stadio e dei tifosi.
Con il tuo arrivo la Roma completa la linea difensiva. Sei d’accordo? “Lo spero, ovviamente, e voglio farne parte. Se non sbaglio la difesa ha subito un gol in tre partite e questo è un ottimo dato, è già un reparto forte. Insieme a Hermoso, spero di dare qualcosa in più alla difesa, ma anche di contribuire alla fase offensiva. Chiaramente sono un difensore, ma mi affaccio molto spesso in avanti, servendo qualche assist o segnando qualche gol. Voglio dare il mio contributo su entrambi i lati del campo, ma da difensore per me l’aspetto più importante è difendere e non subire gol. Penso che la squadra abbia già fatto un buon lavoro, insieme dobbiamo cercare di continuare così.
Cosa ti aspetti da Roma come città? “Sono già stato qui in passato, amo questa città. È davvero una città enorme, che offre molto dal punto di vista culturale. È una città sempre molto vivace, con molte persone in giro, se esce alle 11 di sera la città è ancora viva. È qualcosa di molto positivo e mi piace vivere questa atmosfera ogni giorno. Ovviamente non è la priorità per cui ho scelto di venire qui, ma è qualcosa in più e mi piace”.
Chi vuoi ringraziare per essere qui? “Desidero ringraziare molte persone. Voglio ringraziare i proprietari, la famiglia Friedkin e De Rossi con cui ho parlato al telefono. Poi mio padre, la mia famiglia, le persone con cui ho parlato di questo trasferimento, che sono poi quelle più importanti per me. Grazie anche ai tifosi che mi hanno già accolto su Instagram, sui social, per le strade e in aeroporto. Sono stati molto carini e spero di riuscire a ripagarli”.
Un messaggio per i tifosi… ” Sono felicissimo di essere qui e di avervi visto in strada. Spero di avervi anche allo stadio e di dare il 100% per questo grande club. Daje Roma daje”.
FONTE: AS Roma You Tube