SKY Serate come queste il capitano è chiamato a dare spiegazioni, quali ti senti di dare?
“Per me c’è poco da dire. Quello che bisogna dirsi ce lo siamo detto negli spogliatoi ed è giusto che sia così. C’è solamente da chiedere scusa e ripartire da domani più forte di prima perché abbiamo partite importanti che stanno arrivando”.
Il gruppo ogni tanto dà la sensazione di crollare, la speranza era quella di vedere un allenatore che potesse incidere sul gruppo. Questa sconfitta riporta tutti indietro? “Dipende da come si vedono le cose: tante volte con i figli bisogna usare un po’ il bastone per lasciar loro impresso un insegnamento. Noi abbiamo preso una bastonata e l’abbiamo meritata. Dobbiamo farla nostra e far sì che ci resti qualcosa per essere più forti, più presenti e meno altalenanti in stagione”.
Sei preoccupato? “No, non sono preoccupato ma sono molto arrabbiato. Non sono dispiaciuto, ma mi sento molto arrabbiato. Da domani c’è da lavorare forte perché abbiamo partite importanti da giocare e da vincere”.
ROMA TV Cosa è successo?
“È successo che abbiamo fatto una brutta figura e siamo tutti arrabbiati. Ci siamo parlati nello spogliatoio, sono sicuro che si andrà avanti per la strada giusta”.
Cosa è mancato? “Tutto. E’ mancato tutto ed è questa la cosa che ci deve dispiacere di più. L’anima in campo ci deve sempre essere, oggi questa sensazione non c’è”.
Ripartite anche da questa consapevolezza visto l’impegno con il Napoli di domenica? “La rabbia è doppia proprio perché c’è il Napoli. Ci siamo parlati nello spogliatoio e ci siamo detti di ripartire forti già da domani mattina. Oggi abbiamo fatto una brutta figura e bisogna guardare avanti e cancellare questa figura vincendo le partite”.
FONTE: Sky Sport – P. Assogna