Al termine della partita contro la Sampdoria, vinta dalle giallorosse per 2-0, valida per la quattordicesima giornata della Serie A Femminile, l’allenatore Alessandro Spugna, ha rilasciato al riguardo delle dichiarazioni:
MIXED-ZONE Vittoria tanto importante per il momento che state passando… “Vittoria molto importante, non attraversavamo un bel momento anche se mercoledì abbiamo fatto una partita importante. Oggi non era facile, la Sampdoria è molto organizzata soprattutto a livello difensivo. Volevamo muovere palla con intensità e nel primo tempo lo abbiamo fatto, nel secondo abbiamo abbassati i ritmi. Ottima gara”.
Si è lavorato in un certo modo in questa fase dell’anno così importante? “Io ce l’ho sempre col calendario, prima o poi qualcuno mi ammazzerà (ride, ndr). Mettere una finale di Supercoppa il 7 gennaio dopo la sosta non è la cosa migliore al mondo perché non si può lavorare bene. Dopo la partita contro la Juventus abbiamo caricato un po’ di più in vista della partita con il Pomigliano. Qualche cosa l’abbiamo pagata, ma la squadra oggi era brillante nonostante la partita di mercoledì. Si trattava quindi di un problema fisiologico, speriamo di averlo completamente risolto ma mi sembra di sì”.
La vittoria del PSG ha aumentato il rammarico o vi ha dato nuova carica in vista della sfida con l’Ajax? “La vittoria del PSG ci mette nelle condizioni di andare ad Amsterdam e giocare per vincere. In caso di vittoria abbiamo qualche possibilità di passare il turno. Cambia poco comunque, ad Amsterdam dobbiamo comunque vincere. Il rammarico c’è perché la partita con il Bayern ci è stata tolta e non per colpa nostra. Oggi ho visto un arbitraggio perfetto. Nel campionato italiano gli arbitri sono più bravi rispetto a quelli della Champions League, è la verità. Mercoledì c’è stato qualche problema, ma non dobbiamo pensarci ormai”.
Lunedì c’è Juventus-Fiorentina: quanto cambia questo risultato nella settimana della Roma? “Cambia se c’è qualche punto in più da gestire, è talmente lunga la cavalcata… In caso di pareggio prenderemmo 2 punti ad entrambe, se vince la Juve diventa bella perché poi c’è lo scontro diretto”.
L’Ajax è una squadra diversa in casa? “L’Ajax non ha fatto una bruttissima partita qui, ha pagato degli errori e noi siamo stati brave a finalizzare in quel momento. Ajax squadra forte con calciatrici giovani, avrà un futuro importante. In casa riesce a ottenere risultati migliori, spero di no contro di noi. Non mi stupisce che l’Ajax sia così, è una squadra forte. Dovremo prestare tanta attenzione senza pensare al 3-0 dell’andata”.
Kumagai ha giocato in una posizione arretrata: ha risposto alle sue aspettative? Potrebbe essere un’opzione per il futuro? “Le ho detto che ha fatto una grande partita, ma non era così contenta perché a lei non piace giocare lì. Ha giocato in quella posizione perché volevamo tanto palleggio dietro e perché aveva la possibilità di riposare un po’, ha giocato con una qualità immensa. In nazionale gioca spesso lì, non era un esperimento ma una conferma”.
Mercato chiuso o si aspetta altro? “Questo è un mercato particolare in cui bisogna cogliere le occasioni come abbiamo già fatto in due casi con Sostenvold e Pilgrim, che seguivamo da tanto tempo. Ha scelto la Roma anche se era seguita da tanti top club e questo è importante perché significa che anche noi stiamo alzano il livello”.
ROMA TV Tre punti fondamentali, è una Roma che si è ufficialmente ritrovata? “Sì, al di là dei tre punti, che erano ovviamente importanti, fondamentali, oggi c’è stata anche la prestazione. Arrivavamo dalla partita di mercoledì, alcune calciatrici che avevano fatto 90 minuti potevano essere un po’ stanche, invece abbiamo mosso bene palla nei due tempi, il risultato è stato netto. Abbiamo fatto anche giocate belle per lo spettacolo, questa è una cosa che ci piace, potevamo fare qualche gol in più, ma va bene così. Siamo tornate, dai”.
Per lei sono 100 partite in giallorosso. Un risultato importante, che racchiude anche emozioni… “Sono tante, tante partite. Emozionanti, tutte. Ed è un bel risultato arrivare a 100 partite, speriamo di farne altrettante. Era importante vincere. Fare la centesima partita con una vittoria sia qualcosa di bello”.
Nel secondo tempo avete fatto un po’ di gestione anche per l’imminente e fondamentale impegno prossimo di Champions League? “Avevamo chiesto di fare una partita tecnicamente importante, di girare la palla, gestirla bene tecnicamente. E significava anche dover fare meno corse. Lo abbiamo fatto anche nel primo tempo, oltre che nella gestione dopo il 2-0. Però potevamo fare anche più gol e questo significa che la squadra ha la mentalità sempre offensiva. E questo ci piace”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – Roma TV