Il centrocampista della Roma, Bryan Cristante, al termine della sfida contro la Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
DAZN Il palo colpito da Cataldi? “Sarebbe stato un peccato, per fortuna è andata bene. Abbiamo vinto meritatamente”.
Quanto sei contento per la squadra e per Pellegrini? “Contentissimo per Lorenzo, se lo meritava. Ha fatto una grande partita, siamo felicissimi. Se tutti stiamo bene siamo contenti”.
Come hai ritrovato Gasperini? Cosa ti chiede di diverso rispetto ai tempi dell’Atalanta? “È sempre carico. Ha portato il suo calcio e dobbiamo solo seguirlo, ha dimostrato che porta i risultati. Siamo sulla buona strada, abbiamo fatto un buon inizio di campionato e la spinta del derby ci aiuterà. Era una partita fondamentale. Dobbiamo continuare a credere nei principii di gioco di Gasperini, solo così faremo risultati”.
Cosa hai detto a Pellegrini? “Ero contento e l’ho abbracciato perché se lo meritava. Siamo un bel gruppo di ragazzi che stanno qui da tempo. C’è un pacchetto di capitani e sappiamo come funziona qui. Dobbiamo dimostrarlo in campo e trasmetterlo ai nuovi”.
Come si festeggia? “Oggi giorno di festa per noi e per i tifosi, ma domani finisce e dobbiamo pensare a mercoledì. Qui ci sono alti e bassi, sappiamo che dobbiamo rimanere con i piedi per terra e caricarci grazie al derby. Dobbiamo iniziare a preparare la prossima con concentrazione, non si può festeggiare troppo”.
CONFERENZA STAMPA Cosa ha fatto la differenza oggi? «Tutto, in particolare la parte mentale. Abbiamo approcciato bene, a parte qualche episodio siamo stati sempre concentrati. Per loro è stato difficile giocare».
Un solo gol subito in 4 gare… «Segnale ottimo, abbiamo una base solida: ci manca qualcosa in avanti per chiudere le partite. Ma arriverà tutto».
Pellegrini? «Si è allenato sempre forte, si vedeva che stava bene. Siamo felici, se lo merita».
Su cosa si deve lavorare? «Dobbiamo chiudere prima le partite, forse anche negli ultimi passaggi. Oggi era una gara particolare, c’era anche l’emozione. Ma l’abbiamo portata a casa».
C’è lo zampino di Ranieri? «Il mister l’ha preparata bene in settimana, era fondamentale. Ranieri c’è sempre, si fa sempre sentire il suo contributo».
Cosa hai detto a Pellegrini nell’esultanza? «Non lo so, qualcosa di bello… Siamo felici per tutti, siamo amici. Se lo meritava».
Avete pressato tanto in avanti. Siete migliorare nella capacità di far fallo? «Se attacchi in avanti, rischi di meno. L’abbiamo preparata bene dal primo minuto, poi se capita il fallo è sempre nella loro metà campo».
SPORTITALIA Lorenzo Pellegrini e le emozioni che ha provato…. «È stata un’emozione forte per lui, insomma se lo meritava, dopo tutte le vicissitudini di quest’estate. Stanno tutti contenti come squadra, come amici, noi conosciamo da un po’ più anni. È stato un bel momento».
Era importante vincere perché era il derby anche per scrollarsi di dosso quella che una settimana fa forse è stata una doccia gelata: la sconfitta contro il Torino. Adesso si riparte con 9 punti, era importante anche in vista poi della partita di Europa… «Sì, importantissima. Come ho detto prima, tre punti importanti in campionato. Venivamo da una sconfitta, quindi era ancora più importante vincere per rimettersi lì sopra e stare in scia con le altre».
Cosa ha fatto la differenza oggi?
«Tutto, in particolare la parte mentale. Abbiamo approcciato bene, a parte qualche episodio siamo stati sempre concentrati. Per loro è stato difficile giocare».
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Un solo gol subito in 4 gare.
«Segnale ottimo, abbiamo una base solida: ci manca qualcosa in avanti per chiudere le partite. Ma arriverà tutto».
Pellegrini?
«Si è allenato sempre forte, si vedeva che stava bene. Siamo felici, se lo merita».
Su cosa si deve lavorare?
«Dobbiamo chiudere prima le partite, forse anche negli ultimi passaggi. Oggi era una gara particolare, c’era anche l’emozione. Ma l’abbiamo portata a casa».
C’è lo zampino di Ranieri?
«Il mister l’ha preparata bene in settimana, era fondamentale. Ranieri c’è sempre, si fa sempre sentire il suo contributo».
Cosa hai detto a Pellegrini nell’esultanza?
«Non lo so, qualcosa di bello… Siamo felici per tutti, siamo amici. Se lo meritava».
Avete pressato tanto in avanti. Siete migliorare nella capacità di far fallo?
«Se attacchi in avanti, rischi di meno. L’abbiamo preparata bene dal primo minuto, poi se capita il fallo è sempre nella loro metà campo».
Cristante a Sportitalia
Su Lorenzo Pellegrini e le emozioni che ha provato.
«È stata un’emozione forte per lui, insomma se lo meritava, dopo tutte le vicissitudini di quest’estate. Stanno tutti contenti come squadra, come amici, noi conosciamo da un po’ più anni. È stato un bel momento».
Era importante vincere perché era il derby anche per scrollarsi di dosso quella che una settimana fa forse è stata una doccia gelata: la sconfitta contro il Torino. Adesso si riparte con 9 punti, era importante anche in vista poi della partita di Europa.
«Sì, importantissima. Come ho detto prima, tre punti importanti in campionato. Venivamo da una sconfitta, quindi era ancora più importante vincere per rimettersi lì sopra e stare in scia con le altre».
FONTE: DAZN / Redazione Tuttoasroma











