L’allenatore della Roma Primavera, Federico Guidi, ha rilasciato delle dichiarazioni al termine della partita contro la Lazio nella semifinale dei play-off di Primavera1:
SPORTITALIA È stata una gara difficile: “Contro questa Lazio è normale avere difficoltà. È una squadra che contro chiunque ha sempre giocato in modo solido, è difficile segnargli. Non puoi perdere tanti palloni, come abbiamo fatto a inizio gara. I ragazzi sono cresciuti mentalmente e reagiscono bene alle difficoltà. Per la finale però serve qualcosa in più e serve entrare meglio in campo. Queste partite si decidono con ogni dettaglio”.
All’inizio un po di stanchezza… “Se fossero state le gambe, non avremmo fatto i restanti 70 minuti. La Lazio era subito in partita, questi ragazzi però devono capire che si inizia così. Mentalmente devono essere più pronti da subito. Nei primi minuti è normale che loro ti pressano forte”.
Grande prova di Mannini… “Già l’anno scorso è stato anticipato in Primavera quando era Under 17. A fine battuta gli ho fatto una battuta perché al 75′ gli sono presi i crampi e non deve succedere (ride, ndr). Ha fatto una grande partita, come tutti”.
ASROMA.COM È stata una bellissima semifinale, a differenza delle gare di campionato giocate in precedenza…
“Sì, è stato un inizio di partita estremamente complicato, poi lo analizzeremo con i ragazzi e lo staff. Eravamo in difficoltà sulle loro pressioni, sbagliavamo troppe cose, la Lazio è andata meritatamente in vantaggio. Poi la squadra – do atto ai ragazzi – è venuta fuori, ha fatto un salto di qualità da febbraio. Ha dimostrato forza, alla fine è meritata nettamente sul campo. Per come abbiamo giocato e creato. È una grandissima soddisfazione, abbiamo concesso pochissimo alla Lazio, ma dobbiamo fare qualcosa in più per provare a vincere la finale. Quegli errori lì non si possono ripetere. Oggi l’abbiamo ripresa”.
Quel gol di Alessio è stato l’ultimo segnale che la finale era nostra… “Sono contento che quel gol lo abbia segnato Pippo Alessio, un ragazzo che durante la stagione ha sofferto tantissimo. Ha fatto un salto di qualità, penso che le sue prestazioni siano evidenti e sotto gli occhi di tutti. Il suo è stato un gesto tecnico bellissimo, siamo contenti. Soprattutto, è stato il coronamento di una prestazione globale estremamente positiva, a parte l’approccio del primo tempo”.
Che forza mentale dà vincere un derby in semifinale in questo modo? “Quando raggiungi una finale, è il coronamento di tanti sacrifici fatti, tutte le difficoltà superate. Le motivazioni, le forze, le troveremo. Dovremo essere bravi mentalmente a tirare fuori più del 100%. Ogni sforzo, ogni goccia di sudore. È stato un percorso in salita il nostro. Dopo la sconfitta in casa con il Monza, questa squadra ha svoltato. Le prestazioni che hanno fatto sul campo e quanto ogni singolo è cresciuto. C’è grandissima soddisfazione. Recuperiamo le energie. Da domani prepareremo il Sassuolo, che sarà una sfida altrettanto difficile. Basta vedere come ha vinto contro l’Inter”.
FONTE: Sportitalia / asroma.com
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