DAZN La Roma era in emergenza: era lecito aspettarsi qualcosa in più?
“Mi scuso con lo studio e con la gente che è a casa, che poteva essere interessata alle domande. L’Inter è più forte di noi in condizioni normali, in condizioni non normali ancora più forte. L’anno scorso aveva 29 punti più di noi, oggi la nostra situazione tra infortuni e squalificati era limitata. Avevamo un potenziale offensivo nullo, sarebbe stato importante fare gol alle prime occasioni, abbiamo avuto delle occasioni ma non abbiamo segnato. Ibanez ha giocato esterno ma non lo è, abbiamo preso gol e loro sono più di noi in condizioni normali, in condizioni non normale molto più forti. L’arbitro ha diretto bene, ha mancato solo un giallo a Cristante, siamo la squadra più indisciplinata della Serie A. Complimenti all’Inter e in bocca al lupo per la partita di martedì”.
CONFERENZA STAMPA Conoscevamo le differenze tra Roma e Inter, ci ha colpito la facilità con cui l’Inter entrava in area e la difficoltà della Roma di bloccare il loro possesso palla….
“Mi scuso per il fatto che non risponderò ad altre domande e non risponderò a questa, dico quello che penso di dover dire. In condizione normale l’Inter è più forte di noi, aveva 29 punti di vantaggio lo scorso anno e lo è anche quest’anno. In condizioni normale la partita sarebbe difficile, in condizione non normale è una partita ultra difficile. Col potenziale offensivo che non avevamo, perché non parliamo solo di Tammy, Pellegrini e Perez, ma anche di Karsdorp ed El Shaarawy, senza di loro era ovvio che non avevamo 10 tiri in porta o 10 opportunità. Era molto importante essere chirurgici e fare gol quando arriva un’opportunità. Ne sono arrivate tre, due sullo 0-0. Non l’abbiamo fatto. Quando una squadra ha una debole organizzazione difensiva, perché parliamo di Ibanez fuori posizione, Vina fuori da tanto, i centrali in una situazione difficile perché Ibanez è quello che sta meglio e ha giocato a destra e non al centro, era ovvio, per me, magari non per voi, che sarebbe stato difficile, non mi aspettavo un gol come il primo, perché è un gol assolutamente ridicolo. Come vai a pressare alto, a tenere più iniziativa di pressare alto, quando dietro hai tanti problemi? È facile fare domande come questa, e ovviamente il tuo lavoro è più facile e per questo prendiamo tanti soldi più di voi. Loro sono più forti in condizione normale, in condizione non normale sono molto più forti. Abbiamo commesso errori, il terzo gol è ridicolo, ma come allenatore ho avuto tante sconfitte, tanti feeling negativi con i miei giocatori, non riesco ad avere un feeling negativo con loro, chi dà quello che ha non è obbligato a fare di più. I ragazzi, con tutte le loro difficoltà, hanno fatto il meglio possibile per loro. Io sto con loro. Giovedì andiamo lì, è una partita un po’ ibrida, dobbiamo vincere, ma può non servire. Lunedì, senza Zaniolo e senza Mancini, e senza Pellegrini, e senza non so chi altro, cercheremo di tornare a vincere, perché abbiamo perso due partite di fila. La prossima abbiamo Cristante diffidato, devo pensare già che non giocherà con l’Atalanta, ma devo dire che l’arbitro Di Bello ha fatto una buona partita, senza nessuna influenza nel risultato”.
Pérez cosa ha? E’ infortunato, infortunio muscolare.
ROMA TV Sapevamo le difficoltà, poi il primo gol ha cambiato tutto ed è uscita la qualità dell’Inter…
“In condizioni normali sono più forti di noi. L’hanno scorso c’è stata una differenza di 29 punti. Sono più forti di noi in condizioni normali, immagina in condizioni non normali. E sono condizioni non normali di tanto, 8 giocatori sono tanti e sai perfettamente i nomi. Siamo stati una squadra praticamente senza potenziale offensivo. Era molto importante segnare nelle poche opportunità che la partita ci avrebbe dato e ne abbiamo avute 2 importanti prima di loro, ma non le abbiamo trasformate. E quando non hai potenziale offensivo non puoi sbagliare dietro come abbiamo fatto noi. Il primo gol è ridicolo, il terzo quasi ridicolo. Questa per me è la storia della partita. Ha vinto la squadra più forte. Noi siamo una squadra con un record assurdo di sanzioni disciplinari. Sembriamo una squadra di assassini per quanti gialli prendiamo. Oggi avevamo 3 diffidati e due di loro sono stati squalificati, quindi niente Zaniolo e niente Mancini nella prossima partita. Questa è la nostra storia. Dobbiamo lottare contro le situazioni avverse. Giovedì sarà una partita senza tanto interesse per noi perché siamo già qualificati (contro il CSKA Sofia in Conference League, ndr). Dopo lunedì partita importante con lo Spezia. Abbiamo perso due partite di fila ed è importante cercare di prendere i 3 punti”.
FONTE: DAZN / Redazione Tuttoasroma / Roma TV