Dopo la partita contro il Pomezia, secondo test della nuova Roma di Gasperini, il portiere Mile Svilar ha rilasciato alcune dichiarazioni:
Mile, partiamo da un primo bilancio su queste prime settimane con Gasperini. Come sta andando? «Sì, toste. Toste, dure, però ci serve. Ci serve a tutti per migliorare. Abbiamo fatto due test buoni e andiamo avanti».
Contento del rinnovo? «Contentissimo e molto orgoglioso».
Obiettivi per questa stagione? «Speriamo di andare in Champions, dobbiamo lavorare per questo perché la Roma è una piazza grande che bisogna puntare in alto e puntiamo la Champions».
Hai detto che sei stato contentissimo del rinnovo, ma c’è stato un momento in cui magari siete stati distanti con la Roma? «Sì, la negoziazione è così, a volte va così. Però io non sono stato molto dentro la trattativa, io dall’inizio volevo rimanere alla Roma e questo è il più importante per me»
Tanto lavoro con Gasperini ma anche tanta consapevolezza di proseguire quello che di buono avete fatto lo scorso anno. «Sì, chiaro, è quello che il mister aveva detto anche all’inizio, quando è arrivato: prendere le cose buone e aggiungere quello che vuole lui».
Cosa ti ha colpito di più di Gasperini? «Il lavoro preciso, fa tutto con un obiettivo molto chiaro».
La difesa, tu come la governi? C’è una differenza nelle indicazioni con Gasperini rispetto a Ranieri? «No, chiaro. Tutti noi sappiamo che lui ha delle richieste un po’ diverse da altri allenatori che abbiamo avuto, quindi proviamo ad adattarci il più velocemente possibile».
Il fatto che sia arrivato Gasperini è stato un incentivo per il rinnovo? Una motivazione in più? «Una motivazione? Sì, come no. Come no. Un mister così che ha fatto un grande lavoro con l’Atalanta… speriamo di andare molto lontano con il mister».
L’Europa League è un obiettivo? «Noi come Roma dobbiamo sempre puntare in alto».
FONTE: Redazione Tuttoasroma – dall’inviato R. Molinari











