L’allenatore della Roma Primavera, Federico Guidi, alla vigilia della partita contro il Torino, domani alle ore 13.00 al Tre Fontane ha rilasciato alcune dichiarazioni al riguardo:
Inizia il girone di ritorno. In cosa è cresciuta la squadra e in cosa deve crescere? “La squadra in questi mesi è migliorata molto nell’interpretazione della partita, è molto più continua, riesce a mantenere meglio le distanze, è molto aggressiva e gioca sempre cercando di fare un calcio estremamente propositivo. È una squadra che vuole essere protagonista curando sempre la prestazione, per raggiungere il risultato, ma soprattutto per crescere come gruppo e nei singoli. Tutti i ragazzi sono cresciuti, ma sono fortemente convinto che questo gruppo ha ancora ampi margini di miglioramento da qui alla fine della stagione prima di proiettarsi nel calcio dei grandi”.
Con il Torino all’andata fu una gara molto fisica ed intensa. Si aspetta lo stesso anche domani? “Il Torino è una squadra estremamente fisica, ha delle ottime individualità, è stata costruita per provare a vincere il campionato. All’andata fu una partita dai due volti: soffrimmo la loro fisicità nel primo tempo, mentre poi riuscimmo addirittura a trovare il pareggio nel secondo tempo. Mi aspetto una partita estremamente difficile come sempre quando si affrontano Roma e Torino, due squadre protagoniste ogni anno del campionato Primavera. Sono questi i test indicativi della nostra crescita. Rispetto alla gara di andata mi aspetto dai miei ragazzi una prestazione di maggior qualità, servirà velocità e ritmo contro questo Torino, squadra fisica alla quale piace il duello fisico. Sarà una partita difficile e allo stesso tempo bella da giocare”.
Fino alla sosta di marzo saranno due mesi senza sosta tra campionato e coppa Italia, è il periodo decisivo della stagione? “Saranno due mesi importanti, perché in campionato affronteremo squadre di vertice e quindi partite sempre molto complicate, che ci dovranno dare la misura della nostra crescita, mentre in Coppa Italia dopo le gare contro Cesena e Sassuolo, ci aspetta la semifinale contro la Fiorentina. C’è già grande soddisfazione per aver raggiunto di nuovo la semifinale, ma vogliamo continuare il nostro percorso in questa competizione, perché non abbiamo certo dimenticato l’emozione della vittoria dello scorso anno. Vogliamo difendere con tutte le nostre forze la coccarda tricolore che abbiamo sulle maglie. Saranno quindi mesi difficili ed intensi, ma chi ambisce a diventare un calciatore professionista, dovrà saperli affrontare. Abbiamo la possibilità di dare un senso ai sacrifici che abbiamo fatto nei mesi scorsi e raggiungere qualcosa di importante”.
FONTE: Roma TV