Al termine del partita contro il Lecce, in terra salentina, l’allenatore della Roma, Federico Guidi, ha rilasciato al riguardo alcune dichiarazioni:
Un altro grande obiettivo è stato raggiunto… “Assolutamente sì, c’è tanto entusiasmo perché abbiamo raggiunto quello che era ad oggi il nostro obiettivo primario: accedere direttamente alle semifinali. L’abbiamo fatto con una giornata d’anticipo, con una cavalcata veramente bella e ragazzi si meritano questo tipo di gioia. E soprattutto, meritano di avere la possibilità di giocare delle partite che, dal punto di vista della mentalità, dell’agonismo e anche dal punto di vista tecnico-tattico, sono estremamente formative per il loro percorso futuro”.
Abbiamo provato per tutta la partita anche a vincerla, nonostante lo sfortunato svantaggio. Poi, è arrivato un pareggio che era quello che ci serviva, ma la Roma non è scesa in campo per il pareggio: questo è sembrato subito evidente. E anche questa è una cosa importante, da sottolineare… “Sì, assolutamente. Anzi, addirittura mi sono un po’ arrabbiato negli spogliatoi, perché nel primo tempo avevamo sì il dominio della palla, però ogni tanto ho visto degli errori di passaggio e un po’ troppa frenesia in qualche scelta e poca cattiveria nell’andare ad attaccare la porta avversaria, che mi aveva fatto un po’ innervosire. Detto questo, abbiamo spinto tanto, abbiamo costretto per lunghi tratti della partita il Lecce nella propria metà campo. Siamo mancati proprio all’ultimo minuto del primo tempo, quando abbiamo concesso un tiro dal limite mentre potevamo avere un po’ più di furore agonistico per poterlo chiudere. Devono essere degli episodi che loro non devono dimenticare mai, se li devono portare dentro, perché sono dettagli che a volte incidono sulla partita. Però, la squadra poi ha spinto per tutto il secondo tempo, ha ‘rischiato’ di pareggiare anche prima. I ragazzi hanno fatto bene. E anche chi è entrato nel secondo tempo, lo ha fatto con la testa con la testa giusta”.
Come D’Alessio, che ha segnato il gol che ci porta in semifinale. Una semifinale che si giocherà a fine maggio. La Roma sta molto anche fisicamente, ha giocato per 90 minuti e faceva caldissimo. Anche questa è una cosa confortante in vista delle prossime – speriamo – tre partite… “Sì, ma è dal primo giorno che ci siamo ritrovati a metà luglio che i ragazzi spingono sull’acceleratore. Lavorano proprio per farsi trovare pronti, per cercare di mettere un’intensità tale che li possano proiettare poi nel calcio professionistico. Penso che questo si stia vedendo sul campo. Hanno dei parametri fisici estremamente importanti, uniti alle loro qualità tecniche, perché sono tanti i ragazzi che sono migliorati, e soprattutto che hanno grandi potenzialità. Quindi sì, la squadra fisicamente sta bene. Ora c’è un’altra partita, che ci servirà anche in previsione delle semifinali. E sfrutteremo tutto questo tempo per far arrivare al top ogni ragazzo, per le semifinali”.
FONTE: asroma.com