Largo ai giovani, obiettivo Barreca. Aspettando di sistemare l’attacco, con i due acquisti che daranno il volto definitivo alla squadra, la Roma ha chiesto al Torino il giovane terzino sinistro, lanciato a sorpresa nello scorso campionato da Mihajlovic dopo una stagione in chiaroscuro in prestito al Cagliari. Classe ’95, Barreca ha giocato titolare anche l’Europeo Under 21 ed è giudicato, tra gli esterni bassi, il miglior mancino della nuova generazione. Cresciuto nel settore giovanile del Toro, adesso è tentato dall’idea di giocare la Champions League.
MEDIATORE – Monchi sta provando a consegnarlo a Eusebio Di Francesco, che ne ha apprezzato da avversario i progressi, a dandosi a un altro laterale sinistro torinese passato per i colori granata: Federico Balzaretti, oggi assistente alla direzione sportiva e molto attivo nelle operazioni di mercato della Roma. Specialmente se si tratta di giovani italiani. E’ stato lui, ad esempio, a seguire da vicino la questione del ritorno di Lorenzo Pellegrini, più volte incontrato nel biennio di Sassuolo. La trattativa per Antonio Barreca è appena cominciata e non è semplice: il Torino chiede 15 milioni per lasciarlo partire. Troppi, se si pensa che la Roma nel ruolo ha già un titolare designato come Emerson, attualmente infortunato. Ma a Trigoria sono convinti che si possa arrivare a un accordo, magari con la solita formula postdatata del prestito con obbligo di riscatto. D’altra parte i rapporti tra i due club, come confermano i tanti a ari delle ultime sessioni di mercato, sono ottimi e potrebbero non essere finiti.
ASSALTO – Barreca si fa preferire a Kolarov per lo stipendio comodo e perché italiano: può essere tesserato senza appesantire la lista delle rose contingentate. E non sarebbe nemmeno l’unico nome nuovo per la difesa, che sarà rinforzata da un altro difensore centrale. Ieri Fazio si è tolto dal mercato («Spero di far bene con Di Francesco, che si giochi a tre o a quattro per me non cambia nulla») mentre la posizione di Manolas, al di là di offerte concrete della Juventus che alla Roma non sono arrivate, è sempre incerta nonostante le opportune rassicurazioni arrivate da Pallotta. In ogni caso il casting di Monchi continua tra Nastasic (pista congelata dopo il no delle Schalke) e Lemos (Las Palmas), con altre opzioni che si affacciano all’orizzonte: ad esempio il giovane Marc-Oliver Kempf, centrale mancino del Friburgo che ha appena vinto l’Europeo Under 21 con la Germania. Tre anni fa per motivi personali disse no alla Juve. E’ un calciatore che la Roma sta seguendo, nel caso di presentasse l’occasione per agganciarlo: è nato nel 1995, come Barreca e come Karsdorp. Attenzione anche a Rodrigo Caio, brasiliano del San Paolo con passaporto italiano: Monchi aveva provato a comprarlo già per il Siviglia e non ha smesso di stimarlo. Classe ‘93, piede destro ed eleganza, può essere un profilo valido.