Questa mattina alle ore 10:30, nella la sala della Protomoteca in Campidoglio, si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’evento Roma-Chapecoense.
Interverranno come relatori la sindaca di Roma Virginia Raggi, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il sottosegretario al Pontificio Consiglio della Cultura – Dicastero della Santa Sede Mons. Melchor Sanchez de Toca, il direttore generale dell’AS Roma Mauro Baldissoni, il presidente dell’AFC Chapecoense Plinio David de Nes Filho e l’ambasciatore del club brasiliano Jakson Follmann.
12.06
– Ruschel consegna alla Sindaca Raggi una maglietta, che ha 73 stelle come l’anno di nascita del club, e un pallone. “La indosserò con molto orgoglio” è il commento della stessa.
11.52 – Ora iniziano le domande dei cronisti presenti.
Per Ruschel – Ti ha emozionato di più l’incontro col Papa o con Messi? Cosa ti aspetti dall’incontro con Totti? “Si è trattato di due incontri diversi, emozioni forti e giornate speciali. La prima incontrando uno dei giocatori migliori, giorno speciale per me perché tornavo a giocare a calcio. Ieri ho incontrato una persona speciale, un giorno storico e indelebile, porterò a casa la benedizione del Papa. Domani sarà una partita storica, che va oltre il calcio, sarà un piacere incontrare una leggenda come Totti”.
In quel momento, che hai guardato in cielo contro il Barcellona, che cosa hai pensato? “Ho ringraziato Dio per concedermi di vivere ancora, per avermi concesso di tornare a fare quello che amo. Poi omaggiavo chi no nera più con noi, giocavamo quella partita grazie a loro. Lasciato l’ospedale ho fatto il possibile per tornare in campo, anche per ringraziare tutte quelle persone che ci sono state vicine”.
Per Baldissoni – La Roma ha pensato di poter dare un giovani in prestito alla Chapecoense?
“Nulla in contrario. La Chapecoense gioca un campionato professionistico, sarebbe un perfetto percorso di formazione. Dovesse arrivare una richiesta saremo felici di contribuire”.
Per il presidente della Chapecoense – Quali altre squadre si sono fatte sentire? Tornerete in Europa? “A dire il vero la Chapecoense ha un calendario molto fitto di impegni. Molto difficile per un club in ricostruzione tornare qui. Abbiamo deciso di accettare l’invito della Roma e del Barcellona perché sono stati i primi club ad allungare il braccio, a testimoniare la propria vicinanza, gesti di solidarietà che ci hanno fatto onorare questi impegni. Poi abbiamo giocato anche a Tokyo”.
11.47 – Prende la parola l’Assessore allo Sport Frongia: “Mezza maratona evento importante che vuole aprire il dialogo tra religioni differenti, passeremo per i posti religiosi della città. Ci saranno 21km per chi corre di più e 5km per chi corre di meno. Ci stiamo provando a convincere Baldissoni, tengo le dita incrociate per Perrotta“.
La risposta di Baldissoni: “Io mi salvo grazie agli impegni della Roma, ma Giovanni (Malagò, ndr) è più allenato di me”.
11.42 – Ora le persone presenti stanno visionando l’intervista a Bruno Peres che ha rilasciato a Roma TV ieri.
11.36 – Riprende la parola la Sindaca Raggi: “Del Sindaco di Chapeco mi ha colpito lo sguardo che aveva. Si vede che questa storia ha toccato molto queste persone, ma si vede l’energia e la passione per ricominciare. questo ci deve spingere ad andare avanti sempre, tutti quanti“.
…e ancora Malagò: “Visto che ormai lo stadio della Roma è sdoganato e sappiamo si farà, ci auguriamo che arrivi anche quello della Lazio, però lo Stadio Olimpico è a disposizione per la squadra del Vaticano. Non sappiamo chi la finanzia e chi la renderà competitiva ma siamo a disposizione…”.
… e Monsignor Melchor Sanchez de Toca: “La nostra Clericus Cup nella quale giocano i seminaristi che studiano a Roma“.
11.32 – Ora il pensiero di Aldair: “Ringrazio ancora una volta. La Roma soprattutto ha voluto fare questa partita, è stato un incidente che ha sconvolto tutto il mondo. Tanti giocatori brasiliani sono stati alla Roma, quindi venire a Roma, parlare col Papa, è stata una giornata molto bella e sono contento di questo. Spero che anche domani possano venire in tanti allo Stadio. Mi ha fatto piacere vedere Comi, abbiamo giocato insieme i primi anni alla Roma“.
… di Artur: “E’ un grande piacere tornare qui. E’ stata la scelta più difficile della mia carriera, una scelta di cuore. E’ stata la mia partita più difficile perché tutti in campo piangevano, una partita umana. E’ stato emozionante“.
… di Perrotta: “Un evento così è un grande messaggio alla vita. La cosa importante è vivere il presente perché le cose essenziali sono quelle che vivi giornalmente. Quando penso alla famiglia è giusto commemorare chi è venuto a mancare e mi auguro che le famiglie di questi giocatori non vengano lasciate sole“.
… Bruno Peres: “La fede e il calcio sono due cose che cammiano insieme. Loro che sono rimasti vivi, possiamo dire che sia stato un miracolo. Avevo un amico nella Chapecoense ed è stato una brutta notizia per me. Per noi brasiliani sarà una festa diversa. Se i tifosi romani possono andare sarà una festa importante e con il loro aiuto sarà bellissimo“.
11.26 – Prende il microfono Monsignor Melchor Sanchez de Toca: “Incontro con Papa Francesco dimostra la vicinanza del Papa per lo sport, come momento di integrazione per arrivare anche a coloro che non possono fare sport. Sono neutrale, non dell’Atletico Madrid. Tifo per eredità, mio nonno è stato fondatore dell’Atletico“.
11.25 – Ora è la volta del giocatore sopravvissuto Ruschel: ‘Grazie per l’affetto che ricorda da vicino quello brasiliano. E’ speciale tornare a giocare, prima a Barcellona ed ora a Roma. E’ un momento speciale dopo aver vissuto un momento difficilissimo”.
11.22 – Prende la parola Mauro Baldissoni: “A nome del presidente e di tutta la squadra sono qui per portare un abbraccio alla Chapecoense. Il calcio è una meravigliosa catena che trasmette emozioni. Quando accadono questi fatti le emozioni svolgono un ruolo primario. La Roma evidentemente ha avuto tanti campioni brasiliani e questo ha fatto si che in Brasile ci sia molto affetto per la Roma e ci siamo sentiti in dovere di ricambiare. La Sindaca ha fatto riferimento alla tragedia che ha unito un contesto sociale che ha unito ancora di più squadra e città. Io ritengo che sia un elemento fondamentale da usare anche qui. La città di Roma, con tutte le sue istituzioni, ha dimostrato di voler essere protagonista per aiutare la Chapeconese e invito i tifosi a venire allo stadio. Sarà anche l’occasione per due saluti, uno a Florenzi ed uno a Patrik Schick. Chiedo alla città di Roma di rispondere presente a questa partita“.
11.20 – E’ arrivato il giocatore sopravissuto all’incidente aereo.
11.14 – Parla il Presidente del CONI Giovanni Malagò: “Sono contento di vedere Come che rappresenta il Torino. Ci sono similitudini tra il Grande Torino e il Chapecoense. Qui c’era un percorso che stava crescendo. Il nostro mondo si divide in tante cose ma spesso ci si confronta quando si parla di calcio e si dice che non si può avere una seconda squadra. Ma alcuni disconoscono questa teoria, quelli che tifano una squadra che non ha grandi ambizioni. Penso che oggi, tutti quanti, abbiamo una seconda squadra, e questo elemento unisce un mondo che spesso si divide anche su cose futili e banali. Il Comitato Olimpico fa i complimenti per questa iniziativa. Ci sarà un grande weekend di sport che comincia con questa partita, che rappresenta tante cose e poi ci tuffiamo nel Mondiale di ginnastica ritmica, sabato l’Italia contro la Spagna, stasera l’Europeo di pallavolo, si comincia l’Europeo di basket, a Monza abbiamo una Ferrari che ci può dare soddisfazioni, i Mondiali di judo”
11.07 – Prende la parola il Presidente della Chapecoense Plinio David de Nes Filho: “Ringrazio la Sindaca e il dg Baldissoni, anche tutti i rappresentati dello sport presenti. Nessuno avrebbe immaginato di vivere questa cosa, la squadra inseguiva un sogno che si è interrotto con quel tragico incidente. Io e il Sindaco di Chapeco dovevamo essere su quell’aereo. A partire da quel momento noi superstiti, con l’aiuto di tantissime persone che si sono unite, abbiamo portato avanti una missione, quella di ricostruire un club e ridare allegria ai nostri tifosi“.
10.57 – Sono entrati tutti nella sal della Promoteca del Campidoglio. La Sindaca Raggi, il Presidente del CONI Malagò,il Direttore Genrale Mauro Baldissoni e i dirigenti della squadra brasiliana. Angelo Mangiante ha dato inizio alla conferenza mostrando video e raccontando la storia della Chapecoense.
RAGGI: “Benvenuti a tutti. La città e la squadra camminano insieme, c’è stata grandissima solidarietà per ricostruire questo team. Siamo onorati di poter ospitare una squadra come questa. L’evento rappresenta un ulteriore esempio di solidarietà che la squadra è in grado di dare. Stadio? Abbiamo lavorato tanto insieme al dg e alla squadra per avere un progetto eccellente, darà posti di lavoro e farà rinascere una parte di città, siamo fiduciosi anche per il prossimo anno“.
10.34 – La Conferenza di presentazione della partita Roma-Chapecoense è iniziata
10.28 – E’ arrivato anche l’ex giallorosso ad assistere alla presentazione della partita. Presenti anche “Pluto” Aldair e Frongia
10.20 – E’ giunto in Campidoglio il Direttore Generale della Roma Mauro Baldissoni
10.18 – Stanno terminando gli ultimi preparativi per la conferenza.
09.43 – Si attendono in Campidoglio gli invitati e i relatori della mpresentazione della partita Roma-Chapecoense.