Cinque giorni all’inizio del campionato, e l’attesa nello spogliatoio si comincia ad avvertire. Paulo Fonseca prepara il suo esordio ufficiale all’Olimpico, consapevole di avere ancora un cantiere aperto e di dover però subito affrontare un avversario insidioso: il Genoa di Aurelio Andreazzoli. Il ritorno di un ex, non amato dai romanisti (lo ricordano come il mister della finale di coppa Italia persa contro la Lazio), che fa temere un avvio di stagione più in salita di quello che si potrebbe immaginare, con alle porte anche il derby, in programma la seconda giornata (parte oggi la vendita in prelazione dei biglietti per gli abbonati). In dote, fino a questo momento, dieci amichevoli estive, più o meno probanti, che qualche chiara indicazione l’hanno lasciata.
La Roma ha vinto otto gare su dieci nei tempi regolamentari, più un successo ai rigori contro il Real Madrid nella Mabel Green Cup. Quarantotto i gol fatti e dieci quelli incassati, con la porta rimasta inviolata solamente in tre occasioni: contro Tor Sapienza, Gubbio e Rieti. Bilancio? Fase difensiva abbastanza preoccupante, con la coppia Fazio-Juan Jesus attualmente titolare, in attesa che Gianluca Mancini prenda le misure col gioco di Fonseca e il turco Mert Cetin si ambienti. E che il mercato possa regalare un altro, vero rinforzo. Si continua a parlare di Daniele Rugani, con la Juventus disposta a cederlo anche in prestito, e di un terzino destro come Davide Zappacosta, del Chelsea, oppure Hysaj, del Napoli. A quel punto Florenzi completerebbe il reparto degli esterni d’attacco, sostituendo, di fatto, la partenza di El Shaaraawy.
La Roma sta prima però cercando di vendere Davide Santon, che potrebbe andare al Maiorca. Per la verità, i giallorossi vorrebbero sfoltire di molto la rosa entro la chiusura del mercato (2 settembre). Maxime Gonalons, per dire, dopo il ritorno dal prestito al Siviglia, è vicinissimo a un ritorno in Francia, al Rennes. «Dobbiamo iniziare bene il campionato contro il Genoa – riporta l’attenzione sulla stagione, Under, fresco di rinnovo contrattuale fino al 2023 – vinciamo la prima e poi testa la derby. Posso promettere ai tifosi che torneremo in Champions League». L’obiettivo dichiarato è il ritorno nell’Europa dei grandi, da raggiungere, almeno fino a quando i nuovi non si ambienteranno e il mercato non porterà ancora qualcosa, con i giocatori della scorsa stagione.
Escluso Pau Lopez, infatti, contro il Genoa ci saranno Florenzi, Fazio, Juan Jesus e Kolarov, in difesa. Cristante e Pellegrini a centrocampo (Diawara pronto a entrare e Veretout in fase di recupero), con Zaniolo trequartista e, in attacco, Under, Dzeko, Perotti. La costruzione del gioco offensivo è la nota positiva di questa Roma, ed è quello che di Fonseca ha conquistato i giocatori (Dzeko su tutti). «Giochiamo in modo diverso rispetto all’anno scorso – spiega ancora Under a Roma Tv – organizziamo molto bene i passaggi, iniziando a costruire da dietro».
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza