Un anno in più e un peso in meno sul bilancio. Castan ha rinnovato fino al 2020 e la Roma sorride: spalmando su tre anni anziché due l’ingaggio da circa 8 milioni di euro lordi complessivi che avrebbe dovuto percepire entro il 2019, cala il monte ingaggi del club. Monchi non è riuscito a piazzare il brasiliano nella finestra di mercato estiva, ci riproverà a gennaio, ma nel frattempo ha sistemato i conti con un prolungamento strategico. La soluzione è stata trovata dopo un incontro con l’entourage. Scartata l’ipotesi iniziale di una risoluzione consensuale del contratto, il difensore è stato inserito nella rosa di Di Francesco e dalla panchina aspetterà una nuova opportunità. Altrove. Castan può allenarsi con la squadra e, in teoria, anche giocare, ma difficilmente lo farà.
A cronometro zero c’è anche Karsdorp, lui però spera di debuttare presto. L’olandese è ai box per un problema muscolare, sta migliorando e viene monitorato giorno dopo giorno, ma salterà pure Udinese e Qarabag, sperando di presentarsi in forma a Milan-Roma del 1° ottobre. Altrimenti ci sarà una sosta intera per rimediare. Lo stesso discorso vale per Schick, che nelle prossime ore sarà sottoposto agli esami strumentali di routine per il risentimento al retto femorale accusato dopo il Verona. Si tratta di una ricaduta e si teme la lesione che la prima volta era stata scongiurata. Nainggolan è rimasto a riposo per un’infiammazione tendinea alla coscia destra: salvo imprevisti, sarà pronto per sabato. Oggi o domani si opera a Villa Stuart l’attaccante della Primavera Ganea: un altro, maledetto, legamento crociato rotto.