Alle ore 13.30, Luca Rossettini, e la calciatrice, Emilie Haavi, risponderanno alle domande dei giornalisti nella conferenza pre gara di Roma-Barcellona, in programma domani 15 ottobre alle ore 21.00 allo Stadio “Tre Fontane” di Madrid:

ROSSETTINI Cosa ha detto alle ragazze? “Ho detto alle ragazze che deve essere uno stimolo per tirar fuori risorse e energie che magari pensano di non avere, di aumentare quello che è l’aiuto reciproco in campo che diventa necessario a certi livelli e quindi andarcela a giocare comunque con coraggio, con personalità e con le nostre armi. Non mi piace mai dire che non abbia nulla da perdere, in realtà qualcosa da perdere davanti ai nostri tifosi ce l’abbiamo e quindi vogliamo fare una partita giusta, onesta, con grande rispetto di chi andiamo a affrontare, però consapevoli che i 90 minuti a volte possono regalare delle sorprese”,
Come sta Lukasova? “Lukasova sta completando il percorso di recupero e sarà in panchina con noi e vedremo se ci sarà bisogno di utilizzarla”.
Come affronterete la partita? “Cerchiamo di affrontare la partita con quelle che sono le nostre attuali caratteristiche. Penso che Madrid ci debba essere stata di lezione, sia nell’atteggiamento sia per correggere quelle situazioni che necessariamente le squadre di altissimo livello ti creano e ti portano a dover fare delle scelte, a lasciare degli spazi, a commettere anche degli errori. Cercheremo di essere pronte e di fare una partita giusta anche sotto il profilo tattico”.
La reazione col Milan dopo la gara contro il Real Madrid… “No, è stata importantissima, era quello che avevo richiesto prima della partita. Avevo bisogno di una reazione soprattutto caratteriale, di motivazione, di coraggio, di orgoglio e questo è quello che hanno dato le ragazze. La partita non è stata semplice perché, come ho già ribadito in Women’s Cup, il Milan è una squadra forte, con grandi qualità, che gioca un calcio comunque propositivo, offensivo. Abbiamo avuto delle difficoltà, ma abbiamo creato delle occasioni anche nella prima frazione. Poi andare sotto è stata una doccia abbastanza fredda, però penso che lì si è scattato qualcosa. La reazione immediata, la voglia. Se avete notato, appena ha segnato Corelli, Rieke è andata a prendere la palla dentro la porta, l’ha portata a metà campo. C’era la consapevolezza di volerla vincere e già dalla prima pressione, quando il Milan ha ribattuto la palla lì indietro, ho visto quello che avevo chiesto prima della partita, cioè quella voglia, quella aggressività, quel coraggio di andare a prendersi quello che le ragazze meritano per quello che stanno facendo. Quindi è stata importantissima, ci permette di arrivare alla partita di domani anche con un piccolo grado di consapevolezza in più e spero che le ragazze domani abbiano lo stesso approccio con cui hanno finito la partita, quel coraggio, quell’orgoglio di cui abbiamo estremamente bisogno”.
Ha parlato a lungo con Pilgrim dopo l’allenamento… “Parlo tanto con le ragazze per correggere se ci sono degli errori, per sapere come stanno, per sapere cosa pensano. Sono loro le protagoniste, sono loro che vanno in campo, sono loro che danno le gioie ai tifosi, quindi il colloquio con Alayah è uno dei colloqui normali che faccio con le mie ragazze. Poi, sull’assetto di domani e sulle scelte di domani, finiremo di lavorarci oggi, e domani le vedrete quando usciranno le formazioni”.
ROMA TV “Sarà una partita difficilissima, la giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico. Rientriamo nella competizione dopo una bella lezione che abbiamo ricevuto a Madrid, che ci ha dato l’idea di qual è il livello. Affrontiamo la squadra più forte al mondo, quindi ripartiamo feriti. Ripartiamo con entusiasmo, consapevoli che non cambia nulla nel nostro percorso e consapevoli che vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi, prenderci anche consapevolezza e voglia di provare a riscattarci”.
Conosciamo i numeri pazzeschi del Barcellona. È possibile trovare una debolezza a questo avversario? “È una squadra che non ha punti deboli. È una squadra che ha grandissima forza, grandissimi interpreti. Più che sui punti deboli, il calcio è uno sport che dà la possibilità a chi è dietro di guadagnarsi qualcosa nelle situazioni che si generano nel gioco. Sarà sicuramente una gara di sacrificio in cui dovremo avere grandissima attenzione e in quelle poche occasioni che il gioco ci darà cercare di essere più ciniche e cattive possibile”.
Cosa chiederai in particolare alla squadra? “Una prova di carattere, di orgoglio. La prepareremo con le nostre qualità, con quello che pensiamo di poter esprimere contro una squadra così forte e consapevoli dei nostri difetti e dei nostri limiti su cui stiamo lavorando e che sono normali all’inizio di un nuovo ciclo, di un nuovo percorso. Però chiederò sicuramente il coraggio che ho visto nella partita col Milan, che ci ha dato questo coraggio, questo entusiasmo, questo orgoglio, ci ha dato la possibilità di ribaltare una partita che sembrava compromessa. Ripartiamo da lì”.
🎙️ "Siamo consapevoli che sarà una partita difficilissima. Il Barcellona non ha punti deboli, ma alla mia squadra chiederò coraggio e orgoglio"
Luca Rossettini alla vigilia di #RomaBarca di #UWCL #ASRomaFemminile pic.twitter.com/YA1tLf8Gvn
— AS Roma Femminile (@ASRomaFemminile) October 14, 2025
HAAVI La Champions è il tuo palcoscenico ideale? “Sì, sicuramente sentire anche la canzone e giocare alle nove di sera è qualcosa di speciale per me. Sono tanti anni che gioco in Champions, ho avuto delle esperienze bellissime. Anche affrontare le squadre più forti del mondo è uno stimolo. Sì, forse tiro fuori qualcosa in più, penso anche che noi, con un po’ più di esperienza, dobbiamo riuscire a farlo. Non vedo l’ora di giocare queste partite”.
Pensate al campionato? “Io penso sempre alla prossima partita, quindi nella mia testa adesso c’è solo il Barcellona. Penso e spero che sia così anche per le mie compagne. Sicuramente in Italia vogliamo vincere, sappiamo che forse quello in Europa è ancora un pochino difficile, però vogliamo anche fare bene in Europa. È una grande opportunità affrontare queste squadre: ci serve per crescere. Partite così non le abbiamo in campionato, e sentire questo livello e questa intensità è ciò che ci vuole per crescere come squadra”.
Da questa edizione c’è il VAR fin dalla prima fase. In passato avete subito torti arbitrali. Con la tecnologia ti senti più sicura? “Sì, non è che ci ho dato tanto peso ancora, però sì, è sicuramente un aiuto in più. Poi dobbiamo anche capire bene come usarlo e quando. È anche una responsabilità per noi in campo dare i segnali se pensiamo che ci sia qualcosa da guardare. Quindi sono positiva”.
ROMA TV “Non abbiamo avuto tanto tempo, abbiamo giocato anche domenica, però siamo molto concentrate. Vogliamo fare una prestazione migliore rispetto a quella che abbiamo fatto nella prima partita in Champions. Quindi sono tranquilla che saremo pronte. Io non vedo l’ora di giocare qui in casa, in Champions, è una cosa speciale”.
Sei tornata a segnare con continuità, sei uno dei punti di riferimento della squadra. Che periodo stai vivendo? “È bello segnare. Non ho segnato tanti gol, però in questo periodo ho trovato la porta e sono contenta. Per me la cosa più importante è vincere. Domani sarà una partita difficile, però faremo di tutto e vediamo come va”.
Sarà il Tre Fontane delle grandi occasioni. Quanto è importante per voi il sostegno del pubblico? “È una cosa speciale, come ho detto, giocare in casa. Penso che possono anche darci una mano. Ho letto che è anche sold out, quindi non vedo l’ora. Giocare qui alle 21:00 in Champions non è una cosa che tutti possono vivere. Sono contenta e non vedo l’ora”.
🎙️ "Domani sarà una gara difficile, ma non vedo l'ora di giocare in casa in Champions, è una cosa speciale. Non tutti possono vivere un'esperienza così"
Emilie Haavi alla vigilia della gara con il Barcellona di #UWCL #ASRomaFemminile pic.twitter.com/GQthwHIEVS
— AS Roma Femminile (@ASRomaFemminile) October 14, 2025
FONTE: Redazione Tuttoasroma – dall’inviato a Trigoria R. Molinari











