La notizia è clamorosa, firmata Conte: «Se il posto è ancora libero, sono disponibile ad allenare la Roma». Però non si tratta di Antonio, l’allenatore che ha firmato con l’Inter, ma di Giuseppe, il Premier, tifoso giallorosso, che ha risposto così a una domanda «politica»: ha intenzione di fondare una sua lista per le prossime elezioni? (…).
Il più vicino alla panchina resta Paulo Fonseca, il tecnico portoghese dello Shakhtar Donetsk, che avrebbe la promessa del magnate Akhmetov di essere liberato in caso di offerta di suo gradimento. È previsto per oggi un ulteriore contatto tra la dirigenza romanista e il procuratore del tecnico, che potrebbe essere anche un dentro o fuori.
(…).Non avere un allenatore crea immobilismo sul mercato e semina incertezza in chi deve discutere del suo futuro, da El Shaarawy a Zaniolo. Discorso diverso per il romano e romanista Lorenzo Pellegrini, che vuole restare. Fonseca ha parlato alla tv ucraina Pro Football: «Nel calcio possono succedere tante cose, l’unica certezza è che non andrò alla Dynamo Kiev altrimenti mia moglie si infuria».
De Zerbi, invece, è intervenuto a Sky Sport 24: «C’è poco o niente, per ora. Se arriverà un’offerta concreta ne parlerò con il Sassuolo, perché sono riconoscente al club, dove sto benissimo. Contatti con la Roma? Tengo per me queste informazioni. Quello che leggo va oltre la verità».
Sono tornate a girare anche le voci su Gattuso, sponsorizzato da Totti. Nei giorni scorsi sembrava un discorso tramontato, ma la situazione di stallo riporta a galla anche le vecchie candidature. (…) C’è anche chi sospetta che l’immobilismo giallorosso sia in realtà un’attesa programmata: fino a quando Maurizio Sarri non avrà firmato per la Juve c’è ancora una speranza di portarlo a Roma. (…).
FONTE: Il Corriere della Sera