Fine della telenovela Defrel e – senza mancare di rispetto ai boscaioli e allo Slovacko – inizio della stagione della Roma 2017-2018. Italia e Stati Uniti si palleggiano la giornata giallorossa. Poco prima della conferenza stampa di Eusebio Di Francesco e Maxime Gonalons, a Detroit, in presentazione di Roma-Psg, gli esperti di mercato ufficializzano l’arrivo di Gregoire Defrel in giallorosso: lo scambio di documenti tra le due società, per il trasferimento del francese, si conclude sulla base di 5 milioni di euro per il prestito oneroso e 15 milioni (più eventuali bonus) per l’obbligo di riscatto da spalmare su bilanci futuri.
Eusebio Di Francesco, ufficialmente, parla di affare non ancora concluso, ma si vede lontano un miglio che è soddisfatto per l’arrivo del suo pupillo, che potrebbe partire già oggi per raggiungere la squadra in America. Troppo tardi per affrontare il Paris Saint Germain (diretta tv su Premium Sport HD, alle 02,05 della notte tra oggi e domani, differita alle 10,30, alle 15 e alle 21) ma in tempo per Roma-Tottenham (il 26, sempre alle 2,05) e Roma-Juve (il 30, alle 22,05). L’allenatore giallorosso spiega: «Contro il Psg si alza il livello, ma mi aspetto di dare continuità al nostro lavoro. Voglio vedere un atteggiamento importante, con una squadra sempre corta in campo. Migliorare è il primo obiettivo, anche se sarebbe stato meglio affrontare queste partite più avanti. Defrel? Ha determinati costi, ma noi vogliamo migliorare la qualità di questa rosa, creando una concorrenza positiva nel gruppo. Sarà un ottima alternativa a Dzeko e un’opzione sulla fascia destra. Se dovesse arrivare sarei felice».
Il Psg è un avversario difficilissimo da affrontare, tanto più con la rosa ancora da completare. Moreno, ad esempio, sarà costretto a giocare terzino sinistro: «Preferisce giocare da centrale, ma è adattabile come terzino sinistro. Visto l’infortunio di Luca Pellegrini stiamo cercando una soluzione sul mercato per quel ruolo e Moreno, come Jesus, è una possibilità. Il Psg ha cambiato poco, ha punti fermi che noi non abbiamo, ma sono molto sereno. Vedo tutti molto frettolosi, anch’io vorrei avere tutto e subito ma in una trattativa ci sono dei tempi da rispettare». Ad esempio quelli per Mahrez: «Non devo fare una campagna per portarlo alla Roma. È uno di quei giocatori che la Roma sta seguendo: è un mancino che gioca a destra e noi stiamo cercando un giocatore con queste caratteristiche». Chiarissimo.