E’ ancora scosso per il pareggio in rimonta subito a Bergamo, e neanche vuole prendere in considerazione l’idea di non arrivare in semifinale di Coppa Italia. “Ci teniamo tanto, com’è giusto che sia, perché le competizioni sono tutte importanti — spiega Di Francesco — cercheremo di superare la Fiorentina, anche se non sarà semplice, fuori casa, davanti a tanti tifosi avversari”. Oggi contro la viola (ore 18,15 diretta su Rai-Due), davanti a 1.500 romanisti che riempiranno il settore ospiti, i giallorossi proveranno a riscattarsi dopo i punti persi contro l’Atalanta, a quattro giorni dallo scontro diretto per il quarto posto, con il Milan. “Siamo simili alla Fiorentina, segniamo tanto e ne subiamo altrettanti — l’analisi del tecnico — Dobbiamo migliorare in difesa, questo è certo”.
Confermati Nzonzi e Cristante — che saranno squalificati domenica contro i rossoneri, costringendo al rientro dal primo minuto di De Rossi — e uno tra Dzeko e Schick in attacco. “E’ probabile giochi solamente uno dei due, visto che stanno raggiungendo la forma ottimale”. Il primo pensiero alla Fiorentina, poi si penserà al Milan, anche se è inevitabile che le scelte della prima saranno legate anche alla seconda. “Dobbiamo crescere mentalmente, soprattutto in una gara secca come questa di coppa, evitando le distrazioni che spesso abbiamo”. Sul fronte mercato, sta andando in prestito al Cagliari, Luca Pellegrini, stretto da Kolarov e non in piena sintonia comportamentale con Di Francesco. Monchi sta lavorando, in entrata, sul prestito di Vida, difensore quasi trentenne, vice-campione del mondo con la Croazia, in forza al Besiktas. Due milioni per il prestito, pia riscatto già fissato per la prossima estate.